
La deputata del Pd Martina Nardi inizierà domani (22 maggio) lo sciopero della fame di 24 ore per salvare la storica emittente Radio Radicale, e in solidarietà con il collega deputato Roberto Giachetti, che per primo ha iniziato lo sciopero della fame e della sete.
“Partecipo con orgoglio alla staffetta di 24 ore a testa di digiuno che gli esponenti del Pd hanno iniziato per la salvezza di Radio Radicale, voce libera che per molti anni ha portato i suoi microfoni nei Palazzi e fuori dai Palazzi- dichiara Martina Nardi- Il mio digiuno inizierà domani mattina, in solidarietà con la protesta del collega e amico Roberto Giachetti, purtroppo ricoverato in ospedale per le sue condizioni di salute dovute allo sciopero della fame e della sete che sta effettuando da oltre quattro giorni”.
La convenzione di radio Radicale con il ministero dello Sviluppo economico è scaduta; l’emittente è a rischio chiusura, in commissione bilancio – nel decreto crescita – sono state ritenute inammissibili tutte le proposte di proroga della convenzione, a partire dall’emendamento della Lega a firma Massimiliano Capitanio, che prevedeva il prolungamento della convenzione per 6 mesi, con 3 milioni e mezzo di fondi.