
In data 16 aprile il consigliere Paolo Lenzetti ha protocollato un’importante mozione per l’introduzione della ripresa audio video e diffusione streaming delle sedute del Consiglio comunale sul sito web del comune di Montignoso.
Durante la riunione dei capigruppo il vice sindaco Gianfranceschi ha dichiarato che la mozione non sarebbe stata portata in discussione visto che “ il sindaco ha predisposto un ordine del giorno senza inserire la mozione del capogruppo dei 5Stelle, in quanto era stata precedentemente presentata e respinta dal consiglio comunale”.
Di fronte a queste affermazioni abbiamo constatato che il sindaco e il vice sindaco hanno memoria corta in quanto nella precedente consigliatura a guida Buffoni, dove questi 2 politici erano presenti in qualità di assessori, il consiglio votò una mozione per istituire il servizio streaming, come ricordato nel nuovo documento protocollato da Lenzetti , che evidentemente non è stato letto né da Lorenzetti, né da Gianfranceschi.
Rileviamo quindi che il sindaco oltre a mentire sul fatto che la mozione sarebbe stata respinta, ha evidenziato un atteggiamento autoritario, e mette in luce la sua paura nel diffondere lo svolgimento delle sedute del consiglio, le parole dette e gli atteggiamenti tenuti.
Più volte abbiamo chiesto a Lorenzetti, nuovo sindaco l’introduzione di questo servizio , senza esito e ci è sembrato opportuno ripresentare in questa consigliatura una mozione a sollecito dell’impegno già preso dal Consiglio e dopo questa prevaricazione, ci siamo rivolti al Prefetto per denunciare quanto accaduto.
All’ultimo consiglio Lorenzetti ha inserito la mozioni sullo straming , che discussa è stata bocciata dalla maggioranza che evidentemente teme la diffusione delle sedute, teme che i cittadini di Montignoso sappiano chi è presente alle sedute, cosa viene detto e votato, quali sono le volontà degli eletti, della giunta e della maggioranza.
Il sindaco è riuscito pure a minacciare di querele chiunque si fosse permesso di registrare le sedute del consiglio, cosa a nostro avviso molto grave.
Lo streaming è una realtà ormai consolidata in molti comuni italiani, risponde al principio di trasparenza permettendo una partecipazione diffusa alla vita amministrativa, noi continueremo con questa battaglia di civiltà.
Paolo Lenzetti – M5S-