“Per l’amministrazione i parchi pubblici di Massa non si identificano come polmoni verdi e spazi di aggregazione e di socializzazione, ma come luoghi di propaganda “aumentata””. A dichiararlo è Stefano Alberti, consigliere comunale Pd che parla della necessità di investimenti, di un piano di rifunzionalizzazione degli spazi per la promozione dell’attività sportiva e soprattutto di un coinvolgimento del terzo settore, del volontariato e di cittadini. “E’ evidente nei parchi pubblici delle zone periferiche della città – dice – lasciati spesso all’incuria perché non fanno “vetrina” amministrativa, ma se la funzione di parco significa contesto ecologico, sociale, relazionale allora si deve tradurre in politiche del verde che partano da una manutenzione ordinaria efficiente”. Alberti presenterà al consiglio comunale una mozione che impegni l’amministrazione a sperimentare nuove formule di “gestione partecipata” dei parchi pubblici, a sostenere un investimento straordinario per sistemare e sostituire i giochi, il rinnovo dell’arredo ed uno studio per progettare i parchi sui temi dell’accessibilità e dell’inclusività. Anche Massa città in comune interviene in difesa del verde, ma in particolare del Parco degli Ulivi una delle aree ipotizzate per una futura Casa della salute. “Se questa maggioranza ha problemi interni la invitiamo a non scaricarli né sul verde pubblico né sui cittadini massesi – dichiara il movimento – convochi la commissione urbanistica per definire una mozione che escluda la soluzione Parco degli Ulivi”.