
Abitanti dei Quercioli in subbuglio. Diverse case di Via XXIV Maggio,nella giornata di sabato, sono state prese d’assalto dai vandali. Ignoti hanno, infatti, danneggiato muri, cassette delle poste, campanelli, contatori dell’acqua ed anche alcune macchine con una bomboletta spray di colore rosso. Ad accorgersi dell’accaduto, sabato sera, alcuni abitanti del quartiere che all’improvviso hanno trovato le loro case deturpate con una serie di segni di colore rosso. Infuriati per l’accaduto, hanno chiesto di poter visionare le telecamere presenti per risalire al colpevole e procedere, così, con la denuncia. Gli abitanti del quartiere ipotizzano che l’atto vandalico possa essere riconducibile alla manifestazione “Donne e resistenza” organizzata da gruppi militanti di sinistra ed andata in scena nel pomeriggio in piazza ai Quercioli davanti alla stele di Ubaldo Bellugi. Prima dell’evento, infatti, le case non avevano alcuna scritta né segni con la bomboletta spray. A finire nella rete dei vandali non solo alcune abitazioni private del quartiere ma anche la stessa stele di Bellugi. Nonostante, infatti, sul marmo i manifestanti abbiano solo affisso un telo con delle scritte, il monumento è stato per la terza volta vandalizzato. Ignoti hanno, infatti, annerito il monumento, rimosso alcune lettere e rotto delle mattonelle. L’ennesima dimostrazione di democrazia secondo Fratelli d’Italia che ribadisce la responsabilità, per tali atti vandalici, di alcuni consiglieri ed associazioni di centro sinistra.