http://www.antenna3.tv/2019/03/30/pd-le-dichiarazioni-con-le-quali-il-presidente-cimino-e-il-vicesindaco-martinelli-hanno-presentato-alla-citta-i-risultati-di-gestione-di-apuafarma-sono-un-capolavoro-di-disonesta-intellettuale-ne/
“Le dichiarazioni con le quali il presidente Cimino e il vicesindaco Martinelli hanno presentato alla città i risultati di gestione di Apuafarma sono un capolavoro di disonestà intellettuale, nella peggiore tradizione pentastellata. Il ragionamento che fanno i due amministratori è semplice: prima c’erano gli altri, quelli cattivi, che sperperavano i denari pubblici in consulenze, sprechi e costi superflui, poi finalmente siamo arrivati noi e abbiamo raggiunto un risultato storico, moltiplicando gli utili dell’ottocento per cento. La ricostruzione è talmente sgangherata e infantile che in pochi l’hanno presa per vera, ma è a beneficio di quei pochi che ancora credono alle frottole propinate dall’amministrazione 5 stelle che intendiamo offrire alcuni chiarimenti. Il risultato di Apuafarma era ampiamente prevedibile dato che l’impostazione che è stata data all’azienda negli anni scorsi puntava esattamente a questo. In realtà, se si controllano con attenzione i capitoli di bilancio si vede che la voce che ha fatto levitare gli utili è una sola: il tempio crematorio, un progetto voluto e realizzato appunto da chi c’era prima e notoriamente osteggiato dai 5 stelle. Ricordiamo infatti che nel programma del sindaco De Pasquale l’impianto veniva descritto come una struttura potenzialmente dannosa per la salute dei cittadini e da usare quindi in maniera limitata. Ovviamente al raggiungimento degli obiettivi ha contribuito in maniera decisiva l’abnegazione del personale dipendente il quale andrebbe gratificato nella sua totalità senza riservare i premi solo a una piccola parte dei lavoratori. Del resto il programma di lungo periodo costruito dalla precedente gestione prevedeva un costante reinvestimento degli utili allo scopo di migliorare il trattamento economico dei dipendenti e il livello dei servizi. Viceversa, se non si reinvestono gli utili, invece di lavorare per i cittadini carraresi si lavora per l’Agenzia delle Entrate dato che, notoriamente, gli utili non reinvestiti sono oggetto di tassazione. Non è questa la sede per entrare in dettagli tecnici ma crediamo che i motivi che determinano il comportamento degli amministratori grillini siano abbastanza chiari. Basta girare per la città per capire quale è il giudizio che i cittadini danno di questa amministrazione la cui credibilità è crollata sotto il peso di due anni di promesse non mantenute, errori plateali, gaffe epocali e pessimi risultati di amministrazione. Penso che sia per questo che, spinti dalla disperazione, si vedono costretti a falsificare la realtà attribuendosi meriti che non hanno.”
PD CARRARA
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16:26 |