Vigilanza, nei cantieri edili, la Regione ha emanato le linee di indirizzo alle quali si dovranno attenere gli operatori dei dipartimenti di prevenzione delle Asl toscane, per garantire uniformità e omogeneità dei comportamenti del personale ispettivo, e anche la trasparenza delle procedure attuate nei confronti dei titolari dei cantieri controllati. Lo ha fatto con una delibera, approvata dalla giunta nel corso dell’ultima seduta.

La delibera dà indicazioni sulle modalità da seguire nell’attività di vigilanza e controllo nei cantieri edili da parte del personale addetto: i criteri per l’individuazione e la scelta dei cantieri da sottoporre a controllo, le regole per l’accesso ai cantieri, le modalità con cui condurre il sopralluogo e con cui comunicare gli esiti.

I principali rischi da analizzare, secondo le linee di indirizzo della Regione, sono i lavori in quota (aperture, botole, scale, lucernari, ecc.); le attrezzature usate per il lavoro; le attrezzature alimentate mediante energia elettrica; gli scavi in trincea e a fronte aperto; i rischi per la salute. Di ogni ispezione dovrà essere prodotta anche una documentazione fotografica.

Guarda il Piano regionale per la sicurezza sul lavoro 2016-2020