Nel pomeriggio, tra le polemiche che non accennano a placarsi, il sindaco Francesco Persiani ha presentato i due nuovi assessori Paolo Balloni e Veronica Ravagli in consiglio comunale. Subito dopo le nomine il sindaco li aveva ringraziati per “aver accettato l’incarico che seppur gravoso e impegnativo sono certo sapranno onorare con capacità e professionalità nell’esclusivo interesse dei cittadini”. E aveva ringraziato la Lega e le altre forze della coalizione, Lista civica, Forza Italia e Fratelli d’Italia, per essere rimaste unite e compatte e aver ribadito la fiducia. “Auspico che aver integrato i componenti della Giunta aiuti a rasserenare gli animi – ha commentato – e permetta ad una maggioranza forte e coesa di imprimere quella giusta spinta per conseguire gli obiettivi che il centrodestra ha promesso”. Ma fuori dal palazzo comunale il centro destra è diviso tra chi appoggia l’amministrazione e chi difende gli ex assessori Guido Mottini e  Eleonora Lama, come Mauro Rivieri, del coordinamento provinciale di Forza Italia. “Se è vero che hanno fatto scelte sbagliate, Persiani è ancora più responsabile in quanto sindaco – attacca Rivieri – coerentemente dovrebbe rassegnare le proprie dimissioni. Questa amministrazione è diventata una coalizione estremista e chiusa al mondo del civismo e dei moderati e Forza Italia, che dovrebbe avere un ruolo importante all’interno della coalizione, è inesistente” dice ancora Rivieri. E un gruppo di iscritti e simpatizzanti di Forza Italia ha stilato un documento da consegnare al Presidente Berlusconi proprio per denunciare l’assenza politica di Forza Italia sul territorio. Torna all’attacco anche la deputata Pd Martina Nardi, in particolare dopo le ultime dichiarazioni della Lama sull’organizzazione di un festival di 80 mila euro. “A chi vorrà fare piaceri? è inaccettabile e pericoloso” dice la Nardi ipotizzando illeciti e la necessità di dimissioni da parte del sindaco.