Dopo molte richieste dell’opposizione montignosina – l’ultima alcune settimane fa – è stato convocato per venerdì 15 alle 18 il consiglio straordinario su cava Fornace. La minoranza porterà in votazione un documento per richiedere il riesame dell’AIA e maggior controlli sull’attività del sito. L’atto va di pari passo con la volontà già espressa dalla amministrazione comunale di chiusura dell’impianto, ma dovrebbe garantire maggior tutela fino a quando non avverrà la chiusura. Per il comitato dei cittadini il “documento è necessario come alternativa alle scelte che stanno perseguendo i responsabili regionali che portano avanti il progetto fino a quota 98m, senza procedere alle verifiche delle varie criticità e problematiche presenti in quel sito”. Il comitato ribadisce che la regione Toscana fa sopravvivere un impianto con autorizzazioni vecchie, basate su proroghe, ignorando gli aggiornamenti in materia ambientale italiana ed europea. “E’ chiaro che il problema ambientale, sociale e della salute dei cittadini non conti nulla – dice il comitato contro la discarica – il profitto è l’unico obiettivo per molte persone”. Così il comitato invita la cittadinanza a partecipare al consiglio straordinario: “ci auguriamo che tutta l’Amministrazione comunale, maggioranza e opposizione, voglia perseguire l’obiettivo per cui si è già pronunciato diversi mesi fa – conclude – perché solo con una grande forza di volontà e di partecipazione può sperare di portarlo a termine”.