
“Bellugi era un fascista, mentre si dilettava con le commedie, nella sua Massa c’era gente che moriva di fame per colpa loro; impossibile fare una distinzione tra il podestà e il poeta”: lo ribadiscono ancora una volta i membri dell’assemblea antifascista di Massa-Carrara-Montignoso nell’annunciare la giornata del 16 marzo. Un pomeriggio, dalle 16, di letture, musica, assemblea pubblica nella piazza dei Quercioli dove, poco distante, l’amministrazione comunale ha acconsentito all’installazione di un monolite con incisa la poesia “Primavera de Massa”. Inaugurazione che avverrà il 21 marzo, nella giornata mondiale della poesia. Per gli antifascisti non si tratta affatto di cultura, ma di un vero e proprio monumento al Bellugi fascista. “L’amministrazione inizia un percorso più ampio verso la rivalutazione del ventennio – rimarca l’assemblea – chi crede nella Resistenza e nella Costituzione si deve trovare intorno a questa nostra lotta come fecero i partigiani nel ‘45”. Le numerose manifestazioni delle ultime settimane non hanno fatto cambiare idea all’amministrazione, così gli antifascisti hanno lanciato la proposta del presidio. Lunedì sera, inoltre, fuori dal teatrino dei Servi dove era in corso la Bellugiana, hanno distribuito volantini in cui danno appuntamento a sabato e in cui riassumono la vita di Bellugi.