Ieriì sera, In un Teatrino dei Servi stracolmo, ha avuto luogo la quarta edizione della Bellugiana, la cui prima rappresentazione ebbe luogo nel marzo del 2012. La bella manifestazione, come di

consueto organizzata da Franco Frediani e condotta da Fabio Cristiani, vuol essere un omaggio all’opera letteraria di Ubaldo Bellugi, il nostro maggior letterato e poeta in dialetto del ‘900. Le sue poesie, raccolte nel volume “Pan fatto ‘n c’à” e le sue commedie sono state più volte rappresentate nel nostro Teatro Guglielmi e apprezzate da migliaia di cittadini che riconoscono in quei versi la loro massesità e su tutti campeggiano quelli della “Primavera de Massa” la poesia che dal prossimo 21 aprile potrà essere ammirata incisa in una stele inserita nel parco dei Quercioli. La Bellugiana di lunedì ha visto avvicendarsi sul palco numerosi attori dialettali. Ad aprire la serata il noto regista e attore Fernando Petroli che ha dato lettura di un testo di Fabio Cristiani “Le voci….delle poesie” dedicato alle poesie in dialetto di Bellugi. A seguire le compagnie dialettali : Il Teatro città di Massa si è esibito in una riduzione tratta dalla commedia “Gente del Ponto” mentre il Teatro Comico dialettale nel divertente atto “Catagnina naite”. Applausi scroscianti il pubblico li ha rivolti ai bimbi, tutti bravissimi, della IV classe elementare San Filippo Neri magistralmente coordinati dalla direttrice Giuliana Oresi sotto la direzione artistica di Claudia Chesi della compagnia teatrale “Pan fatto ‘n cà” che hanno interpretato la trasposizione scenica della poesia “Finan del Ponto”. A chiudere la serata Fabio Cristiani ha dato lettura di un brano inedito da lui stesso composto “Elogio del….O tà”. E coi ringraziamenti di Franco Frediani, tra gli applausi del numeroso pubblico, il sipario è calato con un arrivederci alla prossima edizione. Insomma una bella serata all’insegna del dialetto, il genius loci della città, di cui Bellugi è la nostra massima espressione