“SPOSTAMENTO del capolinea dei bus alla Stazione, necessario e doveroso. Adesso cerchiamo di far funzionare al meglio il servizio: un vero piano del trasporto pubblico che coinvolga di più la periferia e che vada anche incontro a quegli utenti che maggiormente ne hanno bisogno: anziani e invalidi”. E’ il segretario della Uil Pensionati Massa e Versilia, Giancarlo Leorin, a entrare nel merito del trasferimento del capolinea da via Europa alla stazione anche a nome dell’Ufficio H della Uil per le disabilità: un cambiamento che la città aspettava da tempo. “Con l’inizio dei lavori è stato dato, finalmente, il via libera ad un riassetto del trasporto pubblico. Siamo dell’ opinione che la nuova giunta massese, con questo atto, abbia voluto giustamente dare un segnale realizzando quanto era nelle facoltà delle giunte precedenti ma che per diversi motivi, magri anche politici, non era mai stato completato, con  il piano impolverato nei cassetti di qualche ufficio comunale. Hanno colto la palla al balzo – prosegue Leorin -. Ora speriamo però che il nuovo capolinea sia anche efficiente, per gli utenti e i lavoratori Ctt Nord e che non sia ‘temporaneo’ visto che la stessa piazza IV Novembre probabilmente sarà oggetto in futuro di un importante restyling”.  A ogni modo lo spostamento del capolinea apre tutta la partita della revisione dei percorsi dei bus e la volontà di Uilp e Ufficio H è chiara: “Servire meglio la periferia e il centro storico. Per quanto riguarda la periferia, la nostra idea è di un vero piano del trasporto pubblico che coinvolga tutti i paesi e che con mezzi consoni alla funzione vada incontro in primis  alla popolazione meno autonoma, anziani e invalidi, e che diventi incentivante per quei cittadini che ad oggi snobbano il mezzo pubblico perché non utile alle loro esigenze di mobilità. Una nuova visione necessaria anche in ottica ambientalista, per ridurre il traffico veicolare e l’inquinamento. Pensiamo anche ad un ampliamento dei parcheggi  che si trovano all’ingresso della città – conclude Leorin -, tribunale  e Martana, e al recupero dell’ormai ex Borgo Ducale: si potrebbe così creare un vero e proprio servizi di bus navetta con  percorsi specifici che siano in grado di portare il cittadino e il turista in tutto il centro storico rivitalizzando, così, anche il comparto del commercio”.