Parlare della condizione femminile e di violenza sulle donne, fenomeno che non accenna a diminuire, è l’obiettivo del comune di Montignoso che in occasione dell’8 marzo ha patrocinato due iniziative, a villa Schiff e all’Hotel Eden di Cinquale. Con la giornata di venerdì, l’amministrazione vuole «ricordare il valore dei diritti, della dignità e della parità di genere, perché della situazione femminile purtroppo non se ne parla mai abbastanza» ha detto l’assessore Giorgia Podestà.

Il primo appuntamento è alle 16.00 con “Fiori di marzo”: quattro ragazze e donne di età diversa metteranno in scena le storie di Flora, Altea, Jasmine e Iris raccontate da Angela Maria Fruzzetti nel suo libro “Giardini d’inverno”. Ad ogni donna, legata all’associazione antiviolenza Sabine, è stato assegnato il nome di un fiore, come uno stelo che non si spezzano. «Ascoltare queste esperienze è come ferirsi – ha detto l’autrice – vanno assorbite, si entra nel loro dolore e ci si rende conto che c’è ancora molto bisogno di aiuto sia nei loro confronti, ma anche della società per trovare soluzioni reali”. Lo spettacolo, diretto da Antonio Bertusi, ripercorrerà estratti del libro attraverso processi creativi di rielaborazione e messa in scena. «Quando mi hanno mandato il materiale – racconta il regista – la prima sensazione è stata quella di vergogna come uomo, qualunque violenza è inaccettabile». Alle 18.30 all’Hotel Eden, Soroptimist e Fidapa organizzano “Un ritaglio di Paradiso. Raccontare le donne con Fabrizio De Andrè” patrocinato dal Comune di Montignoso e dalla Fondazione De Andrè di Dori Ghezzi. Il Gruppo De Andrè e la filosofia, formatosi nel 2016, terrà un’esibizione musicale, ma approfondirà anche la storia di donne raccontate da Faber nelle sue canzoni. «Oggi più che mai i diritti delle donne sono calpestati quotidianamente – afferma l’assessore Eleonora Petracci – per questo è necessario parlare e fare approfondimenti sulla questione femminile».