
Le Volanti della Questura di Massa Carrara hanno denunciato un sessantenne italiano resosi responsabile del reato di omissione di soccorso.
Tutto è cominciato la sera di martedì, quando gli uomini della Polizia di Stato sono intervenuti per la segnalazione di un incidente con feriti verificatosi in Via Dorsale.
Dai primi accertamenti, si è appurato che l’auto rimasta coinvolta nel sinistro era stata impattata da un furgoncino che, dopo non essersi fermato al semaforo rosso, ha proseguito nella circolazione, dandosi alla fuga senza prestare alcun soccorso.
Dopo aver prestato i primi soccorsi alle persone coinvolte nell’incidente, il personale in divisa ha ricostruito la dinamica del sinistro stradale, acquisendo anche utili informazioni da coloro i quali hanno assistito al fatto.
Una volta riusciti a risalire alla targa del veicolo, sono stati intensificati i controlli su strada al fine di rintracciare il responsabile.
Nella mattina di mercoledì, gli uomini delle Volanti hanno esperito controlli su Viale Stazione, riuscendo a bloccare un mezzo con targa analoga a quella acquisita la sera precedente. Dopo aver identificato il conducente, sono iniziati gli accertamenti volti a verificare il possibile coinvolgimento del veicolo nel sinistro avvenuto la sera prima.
L’uomo ha ammesso gli addebiti e, per tale ragione, è stato accompagnato in Questura dove, dopo le contestazioni delle violazioni al Codice della Strada, è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di omissione di soccorso.
Sempre nel pomeriggio di ieri, nel corso delle attività di pattugliamento esperite su strada, gli operatori della Polizia di Stato hanno denunciato una persona che, all’esito dei controlli effettuati sulla sua autovettura, è stata trovata in possesso di uno sfollagente telescopico in metallo. Il reato contestato è quello di porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere.