
Da una parte l’assessore ai Lavori Pubblici e Tpl del comune di Massa, dall’altra l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli: tema del dibattito, lo spostamento del capolinea da via Europa alla stazione ferroviaria. Nei giorni scorsi, l’assessore di Massa, replicando a Sì Toscana a sinistra sul fatto che la Regione non fosse a conoscenza del progetto, aveva precisato di aver partecipato a tavoli alla presenza di tecnici anche regionali. “Se lo spostamento non ci sarà – aveva risposto Guidi – verrà il governatore Enrico Rossi a spiegare perché la Regione non vuole”. Parole che non sono piaciute all’assessore Ceccarelli che invita Guidi “ad avere una maggiore cautela prima di rilasciare dichiarazioni infondate ed a tenere un atteggiamento più corretto sotto il profilo istituzionale prima di tirare in ballo il presidente della Regione”. “Apprendo con stupore la polemica accesa da Guidi – commenta Ceccarelli – dalla Regione Toscana non è stata fatta nessuna comunicazione e mi viene il dubbio che l’assessore non legga i verbali che firma”. Secondo Ceccarelli, nel corso della riunione indicata, il progetto avrebbe “incassato perplessità e dubbi da parte della Provincia e di Ctt Nord sia sui costi dell’operazione che sull’adeguatezza degli spazi”. Poi sottolinea che “da parte della Regione c’è la volontà di collaborare, ma ad oggi non esiste nessun accordo tra le parti”. Immediata la replica: “non accetto lezioni su atteggiamenti istituzionali da un assessore come Ceccarelli, più volte invitato a Massa anche a mezzo stampa proprio per verificare le condizioni del trasporto pubblico locale” contrattacca Guidi. “Farebbe meglio a pensare a com’è ridotto il tlp – continua l’assessore comunale – che non a polemizzare col sottoscritto che invece cerca di trovare soluzioni per i cittadini come lo spostamento del capolinea”. Guidi invita per l’ennesima volta l’assessore regionale al prossimo tavolo che sarà convocato in provincia, “in modo che possa vedere il progetto”. E il consigliere comunale Bruno Tenerani, presidente della commissione lavori pubblici e mobilità, parla di “polemiche sterili da parte di chi in questi anni non ha saputo o voluto affrontare e risolvere il problema; l’amministrazione è passata subito ai fatti e ben presto i lavori saranno conclusi”.