
Per consentire l’aggiornamento del piano di sicurezza della Bario Solvay di via Oliveti, il comune di Massa deve dotare il campo scuola di un’uscita di emergenza, da realizzare sul lato opposto all’attuale ingresso, così come richiesto dai vari enti durante i diversi incontri svoltisi in Prefettura. Si tratta di un intervento da quasi 73 mila euro, cifra che l’amministrazione comunale condividerà con la società Solvay chimica Italia Spa, che prevede rampe pedonali adatte anche alle persone con disabilità, parapetti, la pavimentazione antisdrucciolevole e il cancello ad un’anta battente apribile nel verso di fuga conformemente alla normativa. Lo stabilimento massese produce derivati inorganici del bario ed altre sostanze inorganiche; durante il ciclo di produzione del cloruro di bario si forma l’acido solfidrico non soggetto per quantità alle prescrizioni. Essendo la Bario vicina ad impianti sportivi ha necessità di aggiornare il piano di emergenza in cui comunque l’area viene ritenuta «zona di danni non gravi a popolazione vulnerabile». Da qui la necessità di realizzare al campo scuola l’uscita di emergenza sul lato est nonostante il comune di Massa abbia sottolineato che presenta un fattore di rischio simile all’entrata e uscita esistenti. L’assessore ai Lavori pubblici Marco Guidi e il capo di Gabinetto Daniele Pepe hanno incontrato i vertici dello stabilimento massese «per arrivare ad una soluzione che garantisse all’azienda di proseguire l’attività e da attuare nel più breve tempo possibile» ha spiegato l’assessore. Da un primo calcolo delle tempistiche, dovrebbero essere necessari 120 giorni. Senza questo intervento al campo scuola, Solvay potrebbe infatti avere conseguente e problemi per l’aggiornamento del piano di emergenza. Ora il progetto passa ai Vigili del fuoco di Massa Carrara per il parere.