Diciotto grammi di eroina: i carabinieri di Carrara hanno sequestrato la droga e arrestato nei pressi della torre di Castruccio, ad Avenza, una 29enne originaria di Viareggio, ma residente a Massa, che aveva messo in piedi una piazza di spaccio di eroina nel centro storico di Avenza, non distante dalla stazione ferroviaria. Lì avveniva lo scambio delle dosi tra lei e i clienti, ma la presenza di molti sconosciuti, soprattutto durante le ore pomeridiane, ha attirato l’attenzione dei residenti che hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. La ragazza, lo scorso agosto, era già stata arrestata con una partita di eroina da mezzo chilo che i Carabinieri avevano trovato nella sua abitazione. Durante quel blitz antidroga, il suo fidanzato magrebino, coinvolto con lei nel giro di spaccio, era riuscito a fuggire, poi rintracciato circa un mese fa e arrestato. I militari, quindi, non le hanno creduto quando ha dichiarato di non avere nulla di illegale con sé. Nelle tasche, infatti, aveva alcune dosi di eroina “brown sugar” (nome dato dalla somiglianza con il colore dello zucchero di canna), e “sassi” ancora da frazionare; teneva anche un bilancino di precisione che le serviva per pesare la droga davanti ai clienti. La donna, attualmente disoccupata, è stata arrestata con l’accusa di “detenzione illecita di sostanza stupefacente”; il giudice Ermanno De Mattia ha concesso i termini a difesa, rinviando il processo a fine aprile, e nel frattempo la 29enne dovrà rimanere agli arresti domiciliari. Con questo arresto avvenuto mercoledì, sale a cinque il numero di operazioni antidroga messe a segno dai Carabinieri di Carrara nelle ultime settimane.