
Per Italia Nostra gli orti urbani realizzati sul Monte di Pasta sono stati un fallimento, per l’ex assessore Uilian Berti che si era occupato del progetto, non sarebbe stato adeguatamente portato avanti dall’attuale amministrazione comunale. Ma l’assessore ai Lavori pubblici Marco Guidi non ha mai nascosto la sua contrarietà all’iniziativa che ribadisce essere stata “una scelta infelice della precedente amministrazione”. “Poteva avere una logica, ma per come è stato strutturato si è rivelato un fallimento – aggiunge l’assessore – quel progetto è stato concepito male per la collocazione degli orti e le conseguenze oggi sono sotto gli occhi di tutti”.
Secondo Guidi “che si possa pensare che persone anziane vadano al Monte di Pasta vuole dire non conoscere il luogo e la sua accessibilità”. Gli orti, infatti, sono stati realizzati sulla cima della collina, meno fruibile per chi dovrebbe prendersi cura dei terreni ogni giorno, “eliminando anche lo spazio giochi per bambini”. Inoltre, l’assessore contesta la posizione scelta: “sono collocati di fronte alla veduta del castello Malaspina impedendo alle persone di vedere lo scenario se non calpestando gli orti”.