
La Tenenza della Guardia di Finanza di Aulla ha concluso una verifica fiscale nei confronti di una ditta individuale che ha occultato ricavi per circa 63.000 euro, omettendo di presentare le dichiarazioni annuali dei redditi.
I militari della Squadra Operativa Volante hanno effettuato mirate analisi delle banche dati a disposizione dell’Amministrazione Finanziaria, incrociandole con elementi acquisiti attraverso il monitoraggio di siti internet e di profili social. Hanno così individuato un soggetto di Filattiera, titolare di una ditta, con regolare partita iva, con sede dichiarata nel comune lunigianese, operante nel settore della commercializzazione di articoli per il golf, in particolare calzature, in capo alla quale sono emerse ripetute inadempienze degli obblighi fiscali.
Sono stati, pertanto, effettuati accertamenti documentali e approfondimenti investigativi tesi a ricostruire l’effettivo volume di affari della ditta che hanno consentito di acquisire dettagli e informazioni utili allo sviluppo dell’indagine. In particolare, sono stati rinvenuti documenti extracontabili riferiti ad ordini e consegne di prodotti, scoprendo come la ditta, priva di struttura fisica, rivolgesse la propria offerta commerciale ai potenziali clienti attraverso una pagina Facebook che rinviava ad un sito internet dedicato, il cui indirizzo web era riferito al nome del titolare stesso.
In considerazione del particolare settore commerciale di interesse, riguardante articoli ad alta tecnologia e particolarmente costosi, riservati alla platea degli appassionati del golf, altra forma di acquisizione di clientela era la costante partecipazione con propri stand e la distribuzione di depliant in occasione di tornei svoltisi in tutto il territorio nazionale. E’ così emerso che la maggior parte delle vendite è avvenuta avvicinando giocatori ai quali, durante le competizioni sportive, veniva proposto l’acquisto di calzature su misura, di manifattura pregiata e realizzate con materiali di elevata qualità, di prezzo compreso tra 600 e 1.500 euro a paio.
I pagamenti venivano poi effettuati tramite accrediti telematici su carte ricaricabili. Per incrementare il volume d’affari e creare un “brand” di alto profilo per il proprio prodotto, l’imprenditore ha anche sponsorizzato un circuito di tornei nazionali di golf.
Apparentemente l’impresa operava regolarmente, considerato il rilascio di fatture ai propri clienti. In realtà, gli obblighi di presentazione delle prescritte dichiarazioni dei redditi e a fini IVA sono stati sistematicamente violati e, pertanto, il soggetto è risultato evasore totale. Constatato anche l’omesso versamento di IVA per circa 15.000 euro. La posizione dell’imprenditore è stata segnalata all’Agenzia delle Entrate per l’adozione di possibili misure cautelari a garanzia dei crediti erariali.
L’attività svolta conferma il costante impegno dei reparti della Guardia di Finanza nello svolgimento dei compiti di polizia economico-finanziaria, ponendosi in linea di continuità con l’intento di intervenire in presenza di fenomeni distorsivi della libera concorrenza.