
E’ stata una notte di lavoro intensa quella tra venerdì e sabato per il personale della Protezione Civile, della Polizia Municipale e delle associazioni di volontariato di Carrara, impegnati nella gestione dei disagi causati dalla perturbazione che ha fatto scattare l’allerta meteo fino alle 20 di oggi. Il peggioramento della notte ha costretto il personale a un’opera di vigilanza continua anche in contatto con i reperibili del Genio civile che hanno compiuto diversi interventi: una persona è rimasta temporaneamente bloccata con l’auto in zona Bedizzano ed è stata soccorsa, mentre la viabilità, da e per Colonnata è stata soggetta a importanti allagamenti. Le ingenti piogge hanno causato nella frazione di Bedizzano, un intorbidimento dell’acqua: a seguito di una nota di Gaia, dove si spiega che il fenomeno ha avuto origine dalle precipitazioni che hanno aumentato la torbidità delle fonti che alimentano l’acquedotto del paese, il sindaco ha emesso stamani un’ordinanza che vieta “l’uso potabile (alimentare) dell’acqua erogata dal pubblico acquedotto fino a nuove disposizioni”. Il gestore del servizio idrico si è immediatamente attivato per far arrivare a Bedizzano due autobotti, in modo da garantire l’approvvigionamento di acqua agli abitanti.