Come al solito i 5Stelle, messi alle strette con argomenti seri e inoppugnabili, rispondono con insulti e improperi utilizzando, con poca fantasia, l’ormai consueto armamentario da comari sul pianerottolo, attribuendo ad “altri” i loro fallimenti ormai dimostrati e le malefatte sempre più evidenti in quasi due anni di amministrazione.

La risposta fornita, volutamente offensiva nei nostri confronti, in merito al conflitto di interessi del vice sindaco che era, e resta, intatta nella sua gravità, non sgombra il campo, semmai avvalora evidenti imbarazzi.

È  persino commovente che si siano offerti veri e propri “scudi umani” in difesa del vice sindaco Martinelli caduto in preda a una crisi di nervi per non essere stato in grado di far eleggere il suo candidato alla presidenza della Fondazione e di avere tuonato contro tutto e contro tutti, non trovando di meglio che ripetere cose già ampiamente conosciute sugli investimenti della Fondazione, condivisibili o meno, peraltro più volte dibattuti e chiariti da chi ne aveva la responsabilità e sui quali non risultano essere stati mai sollevati rilievi da parte dell’organo di controllo delle Fondazioni che è il MEF e non il Comune di Carrara.

Vale la pena anche di ricordare ai 5stelle che i disastri politici e amministrativi da loro spensieratamente condivisi, sono chiari, evidenti e incontestabili.

Le scuole chiuse e la colpevole perdita di finanziamenti, come i progetti megalomani per nuovi improbabili poli scolastici legati all’intenzione di cementificare Villa Ceci, sono fatti incontestabili.

Vorremmo inoltre invitarli a fare una gita a Colonnata oggi ancora isolata da ripetute frane, sempre nello stesso punto, che stanno creando gravi disagi gli abitanti e portando allo stremo le attività commerciali del paese mentre, per carità di patria, non intendiamo infierire ricordando la vicenda dello stadio chiuso per mesi e, ancora oggi, parzialmente inagibile.

Deve preoccupare anche la vicenda normativa che riguarda le cave, molte delle quali ancora chiuse, mentre altre potrebbero seguire la stessa sorte, solo per l’ormai evidente incapacità dell’amministrazione di affrontare seriamente i problemi aperti ed a tenere la schiena dritta anche sui tavoli con altri Enti e Istituzioni.

La cosa più bizzarra, mentre si rinuncia volutamente alle risorse aggiuntive dal marmo, è che viene annunciato un sorprendente aumento delle tasse alle persone e alle famiglie pensando bene di aumentare l’addizionale IRPEF per un importo di 1,7 milioni di euro oltre a mettere mano ad aumenti di tasse e tributi su scuole, mense, asili nido, università del tempo libero, senza risparmiare nemmeno la scuola di musica.

Questi ed altri sono i risultati del “governo del cambiamento” le cui roboanti promesse elettorali vengono puntualmente disattese a scapito dei cittadini.

I Socialisti non si faranno intimidire e continueranno a denunciare le loro inadempienze e le scelte dissennate che stanno causando danni gravissimi alla città e ai cittadini.

Carrara, 24 gennaio 2019

PSI Carrara – La segreteria comunale

Leonardo Buselli