
Molto soddisfatti. Risultato eccellente.
E’ stato un duplice sciopero in quanto ha unito lo sciopero nazionale indetto contro il Parlamento Europeo che vuole aumentare le ore di guida diminuendo i tempi di riposo e vuole liberalizzare il trasporto di persone a lunga percorrenza cancellando in un solo colpo il Trasporto Pubblico Extraurbano, e uno sciopero locale portato avanti dalla sola FIT-CISL e dall’UGL per denunciare l’obsolescenza del parco BUS di CTT Nord, turni di lavoro stressanti nonostante l’introduzione del reato di “omicidio stradale” e “lesioni personali stradali” e la mancanza di sicurezza a bordo BUS e ai Capolinea a causa di utenti che non vogliono pagare il titolo di viaggio.
Il personale ha risposto bene allo sciopero. L’adesione è stata mediamente del 90% del Personale sia nella Zona di Costa che in Lunigiana ed ha coinvolto oltre al Personale Viaggiante [autisti e verificatori] anche il personale degli Impianti Fissi [personale di officina ed impiegati].
Sapevamo sarebbe stata alta la percentuale di adesione in quanto i temi oggetto dello sciopero a livello locale sono particolarmente sentiti dal Personale ma l’adesione è andata oltre le più rosee aspettative.
Questo ci gratifica e ci fa capire come FIT-CISL che stiamo rivendicando le cose giuste per offrire un Trasporto Pubblico migliore ai cittadini e condizioni di lavoro migliori in un settore quello del trasporto pubblico dove da anni si investe pochissimo.
Segretario Presidio FIT-CISL
Massa Carrara Toscana Nord
Mannini Luca