La Polizia Municipale di Massa ha celebrato la solennità di San Sebastiano martire, patrono dei vigili urbani e custode di tutti i preposti all’ordine pubblico. Una ricorrenza, celebrata nella chiesa di San Sebastiano di Massa, a cui hanno preso parte il sindaco Francesco Persiani, il prefetto Paolo D’Attilio ed i rappresentanti delle forze dell’ordine, oltre a diversi consiglieri comunali e Antonio Cofrancesco in rappresentanza della Provincia di Massa Carrara. «Siate sempre orgogliosi della divisa che portate e onoratela ogni giorno» ha detto il primo cittadino agli agenti. Nel 2018, il personale della polizia municipale di Massa si è ridotto di due unità e due sono stati gli operatori stagionali, rispetto ai quattro del 2017. Durante l’anno appena trascorso al numero verde della centrale operativa sono arrivate 4.619 chiamate per richieste di intervento; gli agenti hanno controllato 4.670 veicoli di cui 806 non in regola con le norme stradali. Su oltre 7.600 preavvisi sono state elevati 1.903 verbali di sanzioni, mentre 8.418 sono stati i transiti rilevati in Ztl; un totale di 18.051 infrazioni accertate, meno rispetto al 2017 che hanno portato ad incassare 684.254,03 euro. Oltre 50 sono stati i veicoli abbandonati e rimossi dalle strade cittadine, per dodici dei quali sono stati individuati e sanzionati i proprietari. Sono calati, invece, anche se di poco i numeri relativi agli incidenti: 501 nel 2018 contro i 506 nel 2017, con 332 feriti (344 nel 2017) e in cinque casi ricoverati con prognosi riservata (9 nel 2017), mentre due incidenti si sono rilevati mortali. Sono state 336 le comunicazioni di notizia di reato alla Procura della Repubblica relative a reati diversi, lesioni stradali, furti, minori. E’ stata effettuata anche una lunga attività di verifica della tassa di soggiorno riscossa dalle attività ricettive presenti sul territorio e che ha permesso l’emissione di avvisi di accertamento per oltre 110.000 euro comprensivi di imposta, sanzioni ed interessi. Inoltre, nella primavera del 2018 il personale insieme ad Aci Massa Carrara ha portato avanti un percorso di educazione stradale nelle scuole primarie e dell’infanzia culminato con una festa finale in piazza degli Aranci ed uno sul bullismo e cyberbullismo nelle scuole primarie e medie.