
Con riferimento alla recente indagine su c.d. furbetti. de/ cartellino di Uffici pubblici di Massa ed in particolare alla posizione di un dipendente nei cui confronti il Giudice per le indagini preliminari aveva ritenuto di revocare la misura della sospensione dall’esercizio dell’ufficio, il sottoscritto Procuratore della Repubblica rende noto che a seguito di nuova richiesta di quest’Ufficio del 25 settembre c.a. 2018 lo stesso Giudice ha disposto il giorno 13 ottobre la sospensione del dipendente.
La misura è stata applicata all’esito degli accertamenti del Nucleo lnvestigativo di Massa-Carrara dell’Arma dei Carabinieri agli ordini del T.Col. Tiziano Marchi, coordinati dal sost. Procuratore dr.ssa Roberta Moramarco, che con la professionalità di sempre hanno consentito di smascherare il goffo, spregiudicato e scomposto tentativo dell’interessato di far apparire lecite assenze dall’ufficio in realtà illecite.
Per effetto dell’adozione di questa misura risultano sottoposti alla sospensione dall’ufficio tutti i dipendenti del Genio Civile e della Provincia di Massa destinatari sin dall’inizio della richiesta di interdizione, a riprova delle lunghe, serie ed accurate indagini sul fenomeno dell’assenteismo in uffici pubblici della Provincia.
(aldo giubilaro)