
Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Massa, durante un servizio per la repressione dello spaccio di stupefacenti, si sono accorti di un forte odore di marijuana. Seguendo la “scia” della canapa indiana, i militari dell’Arma sono riusciti a individuare il luogo dal quale probabilmente proveniva. L’inconfondibile “effluvio” proveniva da un giardino annesso ad una baracca poco distante dalla pubblica via.
I militari, notate nel terreno le piante di marijuana, hanno atteso il proprietario per capire a chi appartenesse coltivazione. Passati pochi minuti, dalla baracca è uscito un uomo, 53enne massese, conosciuto dai Carabinieri per i suoi pregiudizi penali, colto proprio mentre si prendeva cura della sua coltivazione.
Immediatamente bloccato, lo stesso è stato quindi dichiarato in arresto per la coltivazione, senza autorizzazione, ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti .
Le piante, risultate essere in totale 12 con un’altezza massima di circa 2 metri, sono state trovate con una fiorescenza avanzata e quindi già pronte per essere tagliate. Una volta sradicate, le stesse sono state pesate e repertate: oltre 4 chilogrammi e mezzo il loro peso complessivo.
L’arrestato è stato trattenuto all’interno delle camere di sicurezza della Compagnia di Massa è stamattina è stato condotto presso il Tribunale di Massa; il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.