Per un teatro che apre, un secondo chiude. Ieri sera i vigili del fuoco hanno posto i sigilli al teatro Guglielmi di Massa proprio mentre a poca distanza era in corso l’inaugurazione per la riapertura del teatro dei Servi. Una brutta tegola per l’amministrazione che ha rovinato l’evento. Il provvedimento, in base all’articolo 354 del codice di procedura penale, è stato emesso su mandato della procura di Massa Carrara nell’ambito di un’indagine giudiziaria sulla struttura condotta dal pm Alessia Iacopini. Un’inchiesta, però, i cui contenuti non sono ancora stati resi noti, ma in cui il Comune di Massa non è assolutamente coinvolto, motivo per cui ha già presentato istanza di dissequestro per riavere l’immobile a disposizione nel più breve tempo possibile. Nel frattempo, l’amministrazione è stata obbligata a sospendere lo spettacolo «Lo Schiaccianoci», in programma questa sera, rinviato a data da destinarsi. Nel frattempo, in attesa di avere chiarimenti sulle motivazioni del sequestro, l’amministrazione comunale sta verificando il calendario degli eventi dei prossimi giorni. Compito infelice per l’assessore alla Cultura Mauro Fiori: “mentre gli uffici legali si stanno occupando delle istanze, noi lavoriamo pensando alla migliore delle ipotesi, quindi l’accoglimento del dissequestro” sottolinea l’assessore che assicura “non sarà cancellato alcuno spettacolo, ma stiamo predisponendo il rinvio di quelli previsti nei prossimi giorni”. Al Guglielmi, oltre al balletto di questa sera, salterà “Lasciateme cantare”, festival della canzone dialettale, di sabato 23. “Ipotizziamo anche uno spostamento di luogo per il tradizionale concerto di inizio anno – conclude l’assessore – ed un rinvio dell’opera di lirica, “Il barbiere di Siviglia” in programma il 6 e 7 gennaio”.