Ancora un’aggressione sui bus del trasporto pubblico locale. La vittima è un controllore di 45 anni. L’aggressore un carrarese sulla ventina. Tutto è accaduto questa mattina un po’ dopo mezzogiorno sulla linea 75 che collega Carrara a Massa. Mentre il bus percorreva la statale Aurelia una coppia di controllori, un uomo e una donna, ha iniziato a controllare i titoli di viaggio e arrivata sul retro del mezzo si è imbattuta in un ventenne che alla richiesta del biglietto, ha ammesso con tranquillità di esserne sprovvisto. Il dipendente di Atn ha chiesto prima i documenti e poi, in assenza di questi, le generalità del ragazzo. Sempre senza scomporsi, il giovane ha dato nome e cognome che sono stati immediatamente controllati dagli addetti. La prima verifica però ha dato esito negativo non essendoci corrispondenza tra nome e cognome. Lo stesso è accaduto quando al ragazzo sono state chieste le generalità del padre. Il controllore allora ha iniziato a illustrare al giovane le conseguenze del suo comportamento, minacciando di chiamare le forze dell’ordine e facendo il gesto di prendere il cellulare. Il ragazzo che fino a quel momento aveva tenuto una condotta assolutamente equilibrata, ha dato improvvisamente in escandescenze. «Si è alzato di scatto, mi si è avvicinato e ha iniziato a insultarmi. Io allora gli ho detto che rischiava la denuncia per aggressione a pubblico ufficiale e lui per tutta risposta mi ha spinto. Subito dopo ha provato a strapparmi il cellulare di mano e poi mi ha messo le mani al collo per strangolarmi» racconta il controllore aggredito. E chissà come sarebbe andata a finire se il passeggero, accortosi di aver perso gli occhiali da sole, non avesse lasciato il collo del dipendente Atn per raccogliere gli occhiali e scaraventarli con rabbia a terra. Solo in quel momento il controllore ha trovato il fiato per gridare aiuto. Richiamato dal collega, il conducente ha immediatamente fermato il bus. Mentre passeggeri e addetti Atn prendevano i cellulari per chiamare le forze dell’ordine, il ragazzo è riuscito a darsi alla fuga attivando l’uscita di emergenza e allontanandosi in piazza Istria, a Romagnano. Il controllore, a seguito dell’aggressione, si è rivolto al Pronto Soccorso dove è stato curato e dimesso con 5 giorni di prognosi. Subito dopo ha provveduto a sporgere denuncia per l’accaduto.