Alla fine l’attesa firma dell’accordo di programma per Massa Carrara è arrivata: Regione Toscana e il Ministero per lo sviluppo economico, di fronte al sindaco di Massa Alessandro Volpi e all’assessore Andrea Raggi di Carrara, hanno messo nero su bianco il rilancio dell’area di crisi industriale semplice. Ed è il primo atto del genere che si firma in Italia. La Toscana fa infatti da apripista per i sostegni alle aree di crisi semplice, così come era stata la prima in Italia, nel caso di Livorno e Piombino, a firmare accordi per le aree di crisi complessa. Sul territorio apuano arriveranno 10 milioni e 430 mila euro di cui 5 a carico della Regione e i restanti del Mise. L’Accordo, gestito da Invitalia, durerà tre anni e riguarderà tutti i 17 comuni dell’area apuana. Le imprese che beneficeranno degli interventi previsti dall’accordo si dovranno impegnare a procedere prioritariamente all’assunzione di residenti. I fondi saranno assegnati attraverso bandi pubblici, inizialmente per i grandi investimenti, poi si passerà alle assegnazioni per le piccole imprese e per l’erogazione di finanziamenti a microcredito. Soddisfazione dei 5 stelle a Carrara: “questo obiettivo rappresenta una grande opportunità ed una grande occasione di rilancio per le imprese” hanno commentato l’assessore e il sindaco Francesco De Pasquale. “Oggi è un giorno di svolta per il nostro territorio – ha detto il consigliere Giacomo Bugliani, PD – è il passo decisivo che aspettavamo da tempo”.