In merito alla vertenza tra la ditta Costa e la popolazione di Albiano Magra, l’ufficio per la pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli dichiara:

La Chiesa considera il lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale: un tema sul quale si è soffermata anche l’ultima «Settimana Sociale dei Cattolici Italiani» che si è svolta nei giorni scorsi a Cagliari. Nella vicenda che sta vedendo coinvolti la «Ditta Costa» di Albiano Magra e la popolazione si è creato un corto circuito. A fronte, cioè, di obiettivi ben perseguiti da parte dell’azienda, come il servizio di raccolta rifiuti e dare posti di lavoro alle persone, altri sono stati ignorati, come il rapporto con la popolazione, la salute delle abitanti ed il rispetto dell’ambiente. L’impegno della Chiesa è certamente quello di guardare alla salute della gente e, in primo luogo, a quella degli operai assieme al mantenimento dei posti di lavoro perché, dietro a questi numeri, ci sono le famiglie a cui va tutta la nostra vicinanza.

Guardiamo con speranza all’impegno del sindacato, della politica e delle istituzioni per una soluzione che possa coniugare l’ambiente con la continuità della situazione occupazionale.