I carabinieri del Nas di Livorno, coadiuvati da militari del Comando provinciale di Massa (Massa Carrara), hanno eseguito due misure cautelari agli arresti domiciliari nei confronti del responsabile legale e del direttore di fatto di una residenza sanitaria assistenziale di Comano (Massa Carrara). Sono ritenuti responsabili di abbandono di persona incapace, il direttore anche di omicidio.
Nella notte tra l’8 e il 9 novembre 2016, venne trovato il corpo di una donna che sarebbe caduta da un balcone della struttura. Le due persone arrestate, secondo l’accusa, avevano il dovere di custodia e cura e avrebbero anche inquinato le prove. Al direttore viene contestata l’accusa di omicidio per aver cagionato la morte dell’ospite, non ponendo adeguate misure ed azioni per impedirla. Le misure sono state emesse dal gip del tribunale di Massa (Massa Carrara), su richiesta della procura.