Non è stato raggiunto lo scorso 10 Ottobre il numero legale per la costituzione della commissione Consigliare a Montignoso finalizzato alla discussione delle linee guida per la stesura del Piano Attuativo Locale, legato alla programmazione delle attività Asl. Questo è ciò che riferisce Paolo Lenzetti, consigliere comunale del Movimento 5 stelle di Montignoso. L’accaduto andrebbe ad indicare, come dice il consigliere “la scarsa attenzione ed importanza mostrata per uno dei temi più sentiti dalle famiglie e dai cittadini”. “Sarebbe stato opportuno, dice Lenzetti, discutere il Piano in Commissione prima dell’approvazione dei Sindaci in conferenza zonale del 19 ottobre”. Le linee attuative sembrerebbero infatti ricche di ottime intenzioni con ricerca volta al raggiungimento dell’efficacia d’assistenza, all’attuazione di cure appropriate, mirate alle diverse necessità del singolo paziente: tutto ciò minimizzando rischi e temi d’intervento. Sono tre le aree d’interesse individuate: dalla rete ospedaliera con la rete di assistenza-urgenza, al servizio diagnosi e di visite specialistiche, fino all’area prevenzione, aree che il PAL vuole rafforzare in offerte e servizi. “Molti cittadini non accedono più alle cure visti i tempi snervanti d’accesso ai servizi, abbinati ai costi eccessivi delle cure private. Il Movimento 5 stelle da anni ormai chiede la revisione del piano della Casa della salute, dice Lenzetti, luogo dove i pazienti dovrebbero trovare servizi sanitari offerti dal Sistema Sanitario Regionale; la richiesta dei Pentastellati è che il centro possa garantire un servizio di 24H. “Sembra ormai però inutile parlarne dato che si tratta di un Piano di semplice attuazione e non d’investimento. Probabilmente, concludono i Pentastellati, come di consueto prevale l’interesse all’investimento anziché alla dimensione cittadina.”