Domani mattina alle 11, il vescovo Giovanni Santucci celebrerà la “Madonna del rosario” e il 200° anniversario della fondazione della parrocchia di San Caprasio di Aulla. E proprio domani, i carabinieri riconsegneranno alla chiesa il bassorilievo del 1600, in marmo di Carrara, rubato lo scorso maggio e dissequestrato dalla Procura a fine agosto, terminati gli accertamenti. il furto aveva creato grave sconcerto nella comunità aullese tanto da interessare anche la trasmissione Rai “Chi l’ha visto?”. I Carabinieri della Compagnia di Pontremoli avevano subito avviato le indagini e visionato le telecamere di sorveglianza installate in Chiesa: a distanza di pochi giorni, i ladri furono identificati, un uomo ed una donna, italiani di 50 e 48  anni, entrambi censurati residenti in Lunigiana. L’opera d’arte, occultata in una cantina a La Spezia, in attesa di essere messa in vendita sul mercato nero dove avrebbe potuto fruttare diverse decine di migliaia di euro, veniva recuperata integra ed i due denunciati per furto aggravato. Ora il bassorilievo della Madonna può tornare ai suoi fedeli.