IL SINDACO

 

Considerato che a seguito della colorazione anomala delle acque antistanti il litorale di Marina di Carrara sono stati richiesti dall’Amministrazione sopralluoghi ed accertamenti poi eseguiti da parte degli organi competenti;

Visto il Reg. CE 853/2004 che stabilisce norme specifiche di alimenti di origine animale e il Reg. CE 854/04 che stabilisce norme specifiche per l’organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano, il Regolamento 2073/05 sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari;

Visto il Reg. CE 178/02 in materia di sicurezza alimentare;

Considerato che la mancata adozione di interventi cautelativi può risultare pregiudizievole per la salute pubblica;

Visto il rapporto di analisi effettuate dall’ARPAT con documento protocollo n. 2017/0055423 del 04/08/2017 (ns prot. 1415/SA del 04/08/2017) Area Vasta Costa Settore Laboratorio U.O. Biologia, pervenuto in data 04/08/2017, che evidenzia la presenza di Fibrocapsa japonica, in concentrazione elevata nei punti di campionamento relativi all’area di balneazione denominata “Marina di Carrara” n. IT0090460240014 ed in concentrazione moderata nel punto di campionamento relativo all’area di balneazione “Marina di Carrara ovest” n. IT009045003003;

Vista la nota anticipata via email del Responsabile U.F. Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza alimentare dell’Az. USL Toscana Nord Ovest del 04 agosto 2017 (ns prot. 1416/SA del 05/08/2017) con la quale si comunica che la fioritura dell’alga suddetta può causare casi di intossicazione nel caso di consumo di molluschi (cozze, vongole, arselle..), trattandosi di filtratori di grossi quantitativi di acqua marina;

Considerato che la suddetta nota dell’Az. USL propone, nonostante le acque interessate dall’evento non rientrano nelle categorie di acque classificate per la raccolta di molluschi finalizzato alla produzione e commercio, di emettere apposita ordinanza per l’area di Marina di Carrara;

Ritenuto necessario disporre, nell’interesse della tutela sanitaria, il divieto di raccolta e consumo di molluschi bivalvi vivi provenienti dalla zona prospiciente Marina di Carrara;

Visto gli artt. 7 bis e 50 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.;

 

ORDINA

 

Il divieto di consumo e raccolta, effettuato anche a livello hobbistico, personale e domestico, di molluschi (cozze, vongole, arselle…) raccolti nel litorale prospiciente Marina di Carrara, dall’area di balneazione “Marina di Carrara” n. IT0090460240014 all’area di balneazione “Marina di Carrara ovest” n. IT009045003003 e comunque dal Porto al confine con la Liguria compresi.

La presente Ordinanza sarà revocata non appena i riscontri analitici daranno esito favorevole.

 

Avverte che in caso di non ottemperanza al presente atto sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00 in virtù dell’ art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000.

 

A questa Ordinanza sarà data la massima divulgazione attraverso l’affissione all’Albo Pretorio,  la pubblicazione sul sito internet del Comune di Carrara ed informazione sulla stampa locale.

Il presente provvedimento è rimesso per competenza e/o opportuna conoscenza al Ministero della Salute, alla Regione Toscana Settore “Tutela della Natura e del Mare”, alla Capitaneria di Porto di Marina di Carrara, ad ARPAT Dip. di Massa-Carrara, ad ARPAT Area Vasta Costa Settore Laboratorio U.O. Biologia, al Comando di Polizia Municipale.

 

Carrara, 05/08/2017

Il Sindaco

Francesco De Pasquale