Bolla in attacco. Matteo Bolla classe ’90 e 197 cm milanese mette il suo bagaglio tecnico e d’esperienza al servizio della Pallavolo Massa. Attaccante potente, fisico, arriva da esperienze importanti a Mondovì, Alessano e Potenza Picena per dare sostanza e spessore all’attacco della squadra di Andrea Masini.

Allora Matteo com’è nato il rapporto con Massa?

“Penso che tutto sia nato quando è stato chiaro ed ufficiale che la mia avventura a Mondovì si era esaurita. Italo Vullo mi ha cercato subito, mi ha dimostrato grande stima ed interesse e quindi sono stato felice di accettare la proposta della Pallavolo Massa”.

Arrivi a Massa con un curriculum importante e con tanta esperienza in Serie A. Un’esperienza che, vista l’età di molti tuoi nuovi compagni, sarà fondamentale per il gruppo. Come ti approcci a questa nuova avventura? “A 27 anni è strano essere considerato quasi un vecchietto ma in effetti, considerata l’età dei miei nuovi compagni, sarà proprio così. Arrivo a Massa convinto che si possa far bene. Siamo una neopromossa ma con una storia recente importante e con un progetto tecnico valido. Conosco la qualità di giocatori come Quarta e Biglino ed anche gli altri ragazzi che compongono la rosa sono di alto livello. Insomma, no0n vedo l’ora di cominciare”. Da esperto della categoria, che campionato ci attende? “Dopo 5 anni di A2 posso dire di conoscerla abbastanza bene. Con 24 squadre ai nastri di partenza e la successiva divisione in un girone play off ed un girone play out sarà un torneo equilibrato dove sarà necessario lottare ad ogni gara. Ogni punto potrà valere moltissimo e non potremo mai mollare. Molto delle nostre concorrenti hanno fatto un ottimo mercato, non ci saranno squadre materasso e quindi dobbiamo prepararci a non abbassare mai la guardia”. Ti sei già confrontato con il tuo nuovo allenatore? “Ho parlato con Masini per telefono e mi ha dato un programma di lavoro per arrivare al meglio al raduno del 16 agosto. Sono uno a cui piace lavorare in palestra e quindi penso proprio che faremo bene assieme”.

Che attaccante sei? “Non sono un ricettore puro. Preferisco attaccare e mi piace moltissimo attaccare in pipe. Per il resto non fa grande differenza tra palla alta e palla veloce. Da giovane ho giocato come opposto e quindi mi sono abituato ad attaccare anche le palle meno comode. A Verona poi ho giocato con Meoni e con lui ho imparato ad apprezzare la palla più veloce. Insomma, non mi faccio grandi problemi”.

La scheda di Matteo Bolla (Milano, 05/03/1990)

2016-17 VBC Mondovì (A2)

2014-16 Pall. Alessano (A2)

2013-14 Potenza Picena (A2)

2010-13 Marmi Lanza Verona (A1)

2008-10 Pall. Cuneo (A1)

2007-10 Pall. Cuneo (Giovanile)