E’ stata bandita la procedura di gara d’appalto dei lavori per portare le fognature a Ronchi (Massa). La gara selezionerà il migliore offerente per l’esecuzione degli interventi, anche sulla base della tempistica dichiarata per l’esecuzione dei lavori. L’obiettivo è prioritariamente ottenere il miglioramento della qualità delle acque che recapitano in mare, a tutela della balneazione, ma anche migliorare le condizioni igienico-sanitarie delle abitazioni di circa 2.000 utenti (circa 6.000 abitanti) residenti in zona. La scadenza delle offerte per la partecipazione alla gara è prevista per il 24 luglio, tutti i documenti di gara sono reperibili sul sito web www.gaia-spa.it sezione “Bandi di Gara e Contratti”- “Gare d’appalto”.

Ambizioso è il progetto generale su Ronchi del Gestore GAIA S.p.A.: 3 milioni e 900 mila euro, diviso in due lotti data la vasta estesione territoriale su cui si interviene. Si partirà con il primo lotto per un totale di 2 milioni e 400 mila euro, che prevede la posa di oltre 7.000 metri di condotte fognarie e 3 stazioni di sollevamento, nonché la contemporanea sostituzione di oltre 1.700 metri di condotte di distribuzione acquedotto, per un importo di circa 400.000 euro, in sostituzione di quelle ormai vetuste, in modo da garantire un approvvigionamento  idrico  adeguato  secondo  la  normativa  vigente,  sia  a  livello  qualitativo  che quantitativo.

Nel dettaglio, gli interventi previsti nel primo lotto riguardano la posa delle fognature in via del Fescione, via di Poveromo e via dei Loghi e la crezione del collegamento con l’ex depuratore “LE QUERCE” tramite una lunga condotta in pressione. I tre impianti di sollevamento saranno così dislocati: in via del Fescione nei pressi della curva, in via dei Loghi ed sul viale della Repubblica nei pressi dell’incrocio con via Volpina. Nel primo lotto è inserita anche la realizzazione dei rami fognari che saranno collegati alla rete esistente lungo il tratto nord di via dei Fichi e lungo via San Domenichino.

L’intervento su Ronchi rientra nell’ “Accordo di programma per la tutela delle foci fluviali e delle acque marino costiere della riviera Apuo-Versiliese” firmato in Regione nel 2014.