Numeri da capogiro per il Festival Ballet. In undici edizioni il Festival Internazionale della Danza ideato e creato da Simone Ranieri e promosso con il contributo del Comune di Massa ha portato a Massa (Ms) 11 mila giovani danzatori, 500 ore di danza e coreografie, 60mila spettatori, 200 esponenti della danza internazionale tra maître, étoile, coreografi e docenti come Carla Fracci, Anna Maria Prina attingendo molto anche dai talent show come “Amici” di festival ballet serata finale 2016Maria De Filippi con tutti i suoi protagonisti ma ha anche sostenuto con vigore e costanza il turismo e l’accoglienza con oltre 9mila pernottamenti nelle strutture alberghiere ed un indotto commerciale importante per la città. Numeri che confermano il Festival Ballet il più importante evento estivo della Provincia di Massa Carrara, il primo ed unico format dedicato alla danza che unisce formazione, turismo, accoglienza e prospettive professionali con oltre 100 borse di studio assegnate e numerosi concorrenti arrivati, anche grazie al Festival Internazionale, nei teatri, nei musical e nelle compagnie di riferimento italiane. Ufficializzate le date della prossima edizione, la dodicesima: da giovedì 5 a sabato 8 luglio nella cornice del centro storico di Massa (Ms) con la centralissima Piazza Aranci ed il Teatro G. Guglielmi cuore degli stage e del concorso. Già iniziata la campagna sui social accompagnata dalla partecipazione dello staff del Festival Ballet ai principali eventi nazionali di danza. “Siamo alla vigilia di un’altra edizione. Abbiamo ancora voglia di stupire e di emozionare. – spiega Simone Ranieri, Patron del Festival Ballet – Non è facile ripetersi, ma è ancora più difficile confermarsi ogni anno. Noi ci riusciamo da undici anni consecutivi. Nelle prossime settimane sarà ufficializzato il cast docenti. Stiamo già trattando per portare a Massa alcuni dei nuovi beniamini televisivi di Amici, trasmissione a cui guardiamo con molto interesse che fornisce al movimento della danza ottimi interpreti. Non ci saranno grandi rivoluzioni dal punto di vista del format con gli stage, il concorso di hip hop, classica, contemporanea e moderna e lo spettacolo finale in Piazza Aranci. Novità? Ovvio. Sempre. Altrimenti non sarebbe il Festival Ballet”.