Il 41% ha evidenziato un totale compreso tra lo 0 e i 50 euro, il 30% tra 50 e 100 euro,  il 21% tra 100 e 200 euro, il 7% tra 200 e 500 euro, circa l’1% sopra i 500 euro : sono i numeri delle bollette dell’acqua inviate dal Gestore GAIA S.p.A. nel Comune di Massa (totale di oltre 24mila utenze domestiche) nella fatturazione emessa lo scorso 21 marzo. I dati, estratti dall’ufficio fatturazione della Società, forniscono una fotografia istantanea dell’attuale fatturazione e non evidenziano particolarità rilevanti rispetto a quelle precedenti.

Partendo da questa analisi generale il Gestore dichiara la piena disponibilità ad analizzare puntualmente la situazione di ciascun singolo utente con l’obiettivo di fare chiarezza e rendere ancora più trasparente il processo di fatturazione, che segue precise disposizioni normative. Per far questo è fondamentale che, prima della scadenza della bolletta (prevista per martedi 18 aprile 2017) coloro che ritengano non congruo l’importo da corrispondere, si presentino allo Sportello o contattino il Gestore attraverso il numero verde. Gli operatori di GAIA sono a disposizione per offrire consulenza e soluzioni di pagamento vicine alle possibilità reddituali delle famiglie, attraverso dei piani di rateizzazione personalizzati. L’intenzione del Gestore è venire incontro alle esigenze degli utenti con tutti gli strumenti a propria disposizione, come le agevolazioni ISEE, l’articolazioni tariffaria per famiglie numerose o l’adesione al Fondo per le Utenze Disagiate: i cittadini che entreranno in contatto con gli operatori saranno informati su tutte le modalità di accesso a ciascun beneficio.

Attualmente GAIA sta altresì lavorando a un nuovo database interattivo dedicato alle Utenze vulnerabili (ad esempio anziani o altri soggetti in difficoltà)  attraverso il quale monitorare con assiduità i consumi e segnalare immediatamente eventuali anomalie.

E’ difficile che la bolletta possa contenere errori, poichè il Gestore effettua le letture del contatore con il sistema della fotolettura, che consente di ottenere una prova documentale delle cifre espresse dal contatore, nonchè di archiviare agevolmente i dati sui consumi dell’utente. L’ultima lettura nel Comune di Massa è stata effettuata a febbraio di quest’anno. Inoltre è utile ricordare che nella bolletta va sempre considerata non solo la voce acqua, ma anche fognatura, depurazione, quota fissa che confluiscono nel totale, così come determinato dalle leggi nazionali. Nella prima pagina della bolletta si può subito vedere se i precedenti pagamenti risultano regolari. Nella seconda pagina invece si può consultare il dettaglio della voce “altri debiti e accrediti”.

Non si tratta di una bolletta GAIA, invece, il bollettino postale di quasi 1700 euro recapitato all’utente di Massa citato dalla stampa, bensì di un bollettino postale recante il recupero crediti complessivi relativo a diverse bollette non pagate dal 2014 ad oggi: su tutte le bollette, in ogni caso, il Gestore sta svolgendo le opportune verifiche, per rispondere alle istanze del cittadino.

GAIA ricorda che il numero verde per la consulenza telefonica, gratuito da fissi e attivo durante l’orario di ufficio è 800-223377. Il servizio è raggiungibile anche da telefonia mobile con costi a seconda del proprio piano tariffario al numero 199-113377.