In questi mesi di inaudite vicissitudini, che hanno visto un gruppo affiatato di giovani prima , e una bella squadra di calcio poi, vedersi negato un campo da calcio sussidiario.
In qualità di presidente della squadra di amatori Athletic Club Aulla ritengo sia arrivato il momento del “basta”!
I miei ragazzi, mossi da autentica passione si sono sempre resi disponibili a qualsiasi soluzione pur di vedere la loro squadra, espressione del territorio Aullese, giocare tra le mura di casa.
Dall’ altra parte la società sportiva Aullese, che ha in gestione il Quartieri di Aulla, oggetto di recenti investimenti da parte del comune (pallone pressostatico,etc) e che costa ai cittadini aullesi più di ventimila euro all’ anno ,tralasciando che l’ affitto di tutto il complesso è concesso in comodato gratuito.
Il mio silenzio in merito alla questione era motivato dalla convinzione che tra persone serie ed oneste si trovasse un giusto compromesso, ma visto che così non è sarà mia premura arrivare in fondo alla situazione.
Invito fin d’ ora la commissaria prefettizia Castellani ad analizzare con attenzione la situazione; in tempi di crisi e bilanci precari un’ amministrazione non si può concedere il lusso di spendere decine di migliaia di euro per un associazione antisportiva, che al posto di allargare a tutti la pratica dello sport erige muri in quella che è una delle case calcistiche della nostra città.
Se il presidente dell’ Aullese , signor Stefano Galleri vuol fare dello stadio ciò che vuole, lo invito a comprare un terreno e costruirsene uno!