Si sono aperte le porte del carcere per il 39enne Biagio Cappiello, l’automobilista di origini pugliesi, che nel tardo pomeriggio di martedì ha travolto e ucciso Umberto Andrea Leone, operaio sessantenne di Massa che stava lavorando sull’autostrada A12 tra Sestri Levante e Deiva Marina. L’investitore , idraulico di professione residente nello spezzino, è risultato positivo per due volte all’alcoltest , ed era anche privo di patente: gli era stata revocata proprio perché già sorpreso alla guida ubriaco.

Cappiello è stato arrestato nella serata di martedì per omicidio stradale dalla Polstrada di Brugnato, incaricata delle indagini. Ieri è stato condotto in carcere

Oltre alo stato di ebbrezza al momento dell’incidente al trentanovenne è stato contestato un altro reato: si era messo alla guida nonostante la sua patente fosse stata revocata da diverse settimane.

il tirreno