E’ durata un giorno la nuova immagine promozionale dell’acqua Fonteviva, il tempo di essere vista, condivisa, attirare una pioggia di polemiche e, quindi, essere sostituita. Tutto nasce sulla pagina Facebook della società apuana – per la verità anche su Instagram – dove, come immagine copertina, il 4 ottobre – tra l’altro nel giorno del patrono di Massa – appare la foto di una bottiglia Fonteviva in vetro, di acqua frizzante. Peccato che sullo sfondo ci sia il Ponte Vecchio di Firenze e non Massa perché, come riporta lo slogan è “un’acqua toscana, gusto tipicamente italiano”. E allora, per promuovere la Fonteviva nel mondo, forse si è pensato di utilizzare una città molto più conosciuta del capoluogo apuano. Ma i massesi hanno rivendicato la loro acqua, unica nel suo genere che, assieme alla Amorosa, viene venduta dal marchio EVAM, ente per la valorizzazione delle acque minerali, la cui missione aziendale, fra le altre, è proprio garantire e mantenere l’identità territoriale e i benefici che questo comporta al bene comune. Per questo ai cittadini massesi quello spot proprio non è piaciuto; avrebbero preferito, come immagine promozionale, la foto di una bottiglia Fonteviva con lo sfondo delle Apuane, da dove nasce.
E in 24 ore, ecco che dalla società si rimedia. Una nuova foto: nessuna bottiglia, solo il marchio Fonteviva, lo slogan con tanto di bandiera tricolore e tutto ciò che rappresenta la città di Massa, le Alpi Apuane che sovrastano la città e il mare, immortalate dal pontile. E i massesi, questa immagine, sembrano preferirla.