La “Rivoluzione socialista” di Enrico Rossi non si ferma. Peppino Caldarola, già direttore de L’Unità, parlamentare DS, curatore di “Rivoluzione socialista”, ha accettato l’incarico di portavoce della candidatura di Enrico Rossi a segretario nazionale del Partito Democratico.

Inoltre è prossima la nascita dell’associazione “Democraticisocialisti” che si propone di coinvolgere sia elettori e iscritti al Pd sia simpatizzanti di sinistra che credono nella necessità di una svolta politica nella vita del partito. Una svolta che prenda le mosse dalla critica del sistema economico esistente per un cambiamento radicale in direzione del contrasto alle disuguaglianze e della redistribuzione della ricchezza. La convinzione di Enrico Rossi è che la crisi della sinistra italiana e del Partito Democratico deriva dal non aver fatto i conti con i profondi mutamenti e le sconfitte sociali provocate dal lungo ciclo di recessione e stagnazione che investe l’Occidente.

Infine, da un’indagine Ipsos emerge un aumento di consensi per Enrico Rossi come segretario nazionale del Partito Democratico. Secondo i risultati del sondaggio – anticipati oggi dall’edizione fiorentina di Repubblica – il presidente della Regione Toscana raccoglierebbe il 36% delle preferenze contro il 64% Matteo Renzi.

L’indagine traccia, dunque, un quadro molto incoraggiante per una candidatura alla segreteria nazionale del partito democratico nata al di fuori delle logiche di corrente. E’ la conferma del successo conseguito dal lavoro di diffusione di proposte fondate sull’idea di socialismo, attraverso il tour di presentazione di “Rivoluzione socialista”, libro-intervista giunto alla sua prima ristampa.