Non si placa la polemica seguita all’Ordinanza del Sindaco di Tresana Matteo Mastrini che ha intimato alla Provincia misure urgenti a salvaguardia della pubblica incolumità relative alla pulizia ed al taglio della vegetazione lungo le S.P. Nel territorio del Comune di Tresana

“Le numerose segnalazioni degli abitanti di questo Comune sulle condizioni in cui versano le Strade Provinciali sono alla base della mia decisione – afferma Matteo Mastrini – a cui si aggiungono le richieste verbali all’ Ente proprietario della Strada, la mancanza di risposte scritte dell’Ingegner Michela, che non si è mai palesato salvo per intimarmi di ritirare l’Ordinanza”.

La Provincia minaccia di impugnare in sede giurisdizionale la decisione del Comune: “L’ Art. 14 del D.Lgs del 30 aprile 1992 nr 285 contiene chiare disposizioni circa i poteri e compiti dell’ Ente proprietario delle Strade – commenta il Sindaco di Tresana – e prevede che provvedano alla manutenzione, gestione, e pulizia delle Strade, delle loro pertinenze e arredi nonché delle attrezzature, impianti e servizi”

Sulla genericità dell’Ordinanza, a cui si appiglia la Provincia, Mastrini attacca: “Spetterebbe alla Provincia, che è l’Ente proprietario, verificare quali siano i tratti pericolosi, ma non voglio scomodare nessuno. Se è necessario l’elenco della spesa sono pronto a fornirlo: la SP 61 di Popetto è infestata dalla vegetazione che rende impossibile il transito. Sulla SP 20 di Riccò la Provincia non è neanche consapevole di come è stato gestito il taglio: l’Ente infatti ha provveduto alle piante pericolose su nostra segnalazione, ma gran parte della Strada non è stata tagliata ed abbiamo provveduto noi, in economia, a sfalciare le curve più pericolose. Il tratto Ponte – Parco è stato tagliato per decoro urbano, la SP 24 di Giovagallo è stata tagliata solo in parte dimenticando circa metà del tratto che conduce a Giovagallo. Sulla SP 23 di Villa la Provincia è intervenuta per un solo tratto, infatti i nostri mezzi sono attivi per assicurare il taglio sulla restante parte della Strada. Comunico alla Provincia che per eseguire questi inteventi sono stati utilizzati gli operai del Comune nel turno pomeridiano e siamo intenzionati a chiedere all’Ente di rifonderci le economie spese per pagare lo straordinario”