Visti i risultati delle analisi di monitoraggio ARPAT di eseguiti in data 26 luglio nel tratto di mare compreso tra il bagno Rossi e la foce del Lavello;
dato atto che dette analisi evidenziano il permanere di valori elevati per quanto attiene la presenza dell’alga Ostreopsis Ovata;
visto che permangono condizioni climatiche favorevoli alla proliferazione di detta alga;
viste le note inviate da Azienda usl al Sindaco   – rispettivamente in data 26/07/2016 (in allegato) e 28/07/2016 , nelle quali l’Ufficio di Igiene pubblica, evidenziando che l’inalazione dell’aerosol marino, in presenza di detta alga, può provocare una sintomatologia caratterizzata da rinorrea, tosse ed irritazioni, dermatiti,  febbre alta, precisa altresì che detta sintomatologia è comunque di breve durata e correlata alla durata dell’esposizione all’aerosol marino e alla permanenza nelle vicinanze della battigia;
dato atto che lo stesso servizio dell’azienda Asl suggerisce di evitare la balneazione e la frequentazione della battigia nei tratti di arenile interessati;
si ritiene di sconsigliare la prolungata permanenza nei tratti di spiaggia compresi tra il bagno Rossi  e l’Ostello della Gioventù, nei quali è più elevata la concentrazione dell’alga Ostreopsis Ovata.
Considerato infine che Asl raccomanda di evitare il consumo di molluschi provenienti dai tratti di mare interessati al fenomeno dell’alga Ostreopsis ovata si ricorda che è tutt’ora vigente l’ordianza dirigenziale n.1448/2009 ( in allegato) che vieta il consumo di prodotti itiici non controllati provenienti dal tratto di costa compreso tra la foce del Frigido e il Lavello.
L’Amministrazione comunale 28.07.2016