Mercoledì 6 luglio è una data fondamentale non solo per il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, ma anche per tutta la comunità della riviera apuana.

Si ricorda, infatti, il cinquantesimo anniversario della tragica scomparsa del Capitano di Porto Michele FIORILLO, Medaglia d’Oro al Valor di Marina (alla memoria), Comandante del porto e Capo del Circondario Marittimo di Marina di Carrara dall’aprile del 1965 al luglio del 1966, rimasto nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.

Cinquanta anni fa, intorno alle ore 18.00 del 6 luglio del 1966, il Comandante Fiorillo, avendo avuta notizia che una persona era in procinto di annegare nelle acque di Marina di Massa in località Partaccia, nei pressi della scogliera prospiciente il camping Internazionale, malgrado le proibitive condizioni atmosferiche e conscio del rischio che affrontava, armava col personale al suo comando un battello pneumatico e usciva immediatamente in mare. Quando già vicino al punto stabilito, a causa di una violenta ondata che capovolgeva il battello, veniva a trovarsi in mare unitamente ai suoi uomini in località pericolosa a causa della vicinanza di una scogliera. In mare si preoccupava della salvezza di tutti suoi dipendenti mentre egli, vittima del suo generoso gesto di altruismo, periva tra i flutti.

Con questa azione, il Comandante Fiorillo ha lasciato nel Corpo, ed in tutti noi, un segno indelebile e rappresenta, ancora oggi, un attualissimo, luminoso esempio a cui, quotidianamente ispirarsi.

In sua memoria si terrà una sobria cerimonia che inizierà alle ore 09.30 con la deposizione di una corona di alloro – offerta dall’Amministrazione Comunale di Carrara- al monumento di Michele Fiorillo, sito nell’atrio d’ingresso della Capitaneria.

Sarà presente alla cerimonia la Signora Marina Fiorillo, unica figlia di Michele Fiorillo ed il Direttore Marittimo della Toscana, Capitano di Vascello (CP) Vincenzo Massimo Di Marco.

Successivamente sarà celebrata, dal Vescovo della Diocesi di Massa, Carrara e Pontremoli, Monsignore Giovanni Santucci, una Santa Messa in suffragio della cara memoria del Capitano di Porto Fiorillo. La celebrazione si terrà presso la adiacente Sala Conferenze dell’Autorità Portuale di Marina di Carrara.

Al termine della celebrazione eucaristica, dopo i saluti istituzionali, si terrà una breve conferenza dal titolo “Michele Fiorillo, la figura di un eroe”.

Successivamente gli ospiti visiteranno un “museo temporaneo” sul Comandante Michele Fiorillo, allestito al piano terra della Capitaneria.

Nave CP 904 FIORILLO  Al termine sarà possibile visitare la Nave della Guardia Costiera che porta proprio il nome dell’eroe, la C.P. 904 – MICHELE FIORILLO.

Nel pomeriggio, alle ore 17.00 circa, la Nave FIORILLO, a bordo della quale prenderà imbarco il Comandante del Porto di Marina di Carrara, assieme alla Motovedetta CP 554, si recheranno nel tratto di mare ove perì la compianta Medaglia d’Oro per gettare una corona di fiori. Sarà osservato un minuto di silenzio.

La Nave C.P. 904 MICHELE FIORILLO raggiungerà il porto di Marina di Carrara nella giornata del 5 luglio e sarà ormeggiata alla banchina “E. Chiesa”.

Sarà disponibile per visite a bordo dalle 11.00 alle 12.45 e dalle 18.00 alle 20.00 del 6 luglio.

La Nave della Guardia Costiera giunge a Marina di Carrara di ritorno da una serie di importantissime missioni svolte nel teatro operativo del Canale di Sicilia, ove, in un anno di impiego ed in 22 missioni S.A.R. ha salvato oltre 7.000 persone, migranti in fuga da guerra e fame, percorrendo in mare, oltre 18.700 miglia.

Nave FIORILLO, al Comando del Tenente di Vascello (CP) Antonello Ragadale, è stata varata nel 2002 (madrina la Signora Marina Fiorillo), ha un equipaggio di 30 militari ed è lunga 53 metri. Ha un’autonomia di 10 giorni e raggiunge la velocità massima di 30 nodi.

Si allegano alcune foto della Capitano di Porto Michele Fiorillo e una sintesi biografica del Comandante, comprensiva delle motivazioni della Medaglia d’Oro al Valor di Marina.-