Ieri sera in Consiglio Comunale si é celebrato  un doppio funerale, quello della Giunta Comunale e a seguire della maggioranza consiliare che si é completamente estraniata dalle problematiche cittadine fino al punto da non discutere il bilancio di previsione che assume  un importante significato politico e soprattutto strategico per lo sviluppo della città. Non discuterlo, dibatterlo e cercare di migliorarlo, significa accettare passivamente ciò che impone  il  Sindaco Volpi, diventato ormai il padre-padrone dei consiglieri comunali di maggioranza. L’opposizione, al contrario, ha dato prova di essere l’unica parte politica a cui sta a cuore la sorte si Massa e per quanto mi riguarda questo bilancio é assolutamente da respingere come é da stigmatizzare il lavoro svolto dall’attuale amministrazione, poiché a tre anni di distanza dal suo insediamento si può dire che non stia mantenendo quanto promesso in campagna elettorale, anche in termini di trasparenza e di partecipazione. Infatti, la Giunta che si é presentata vincendo le elezioni con lo strumento della partecipazione, ha tenuto nascosto fino all’ultimo il bilancio in un cassetto senza discuterlo preventivamente con nessuno , spiazzando in questo modo gli stessi consiglieri di maggioranza. Posso dire senza ombra di dubbio che  ormai si é esaurito il carburante che teneva in piedi la maggioranza e basterebbe che i consiglieri dissenzienti trovassero il coraggio di reagire con coscienza in nome dell’interesse della nostra comunità per mandare a casa la giunta comunale e tornare al voto. La Variante Aurelia,il canile comunale,il recupero delle colonie marine,la cittadella dello sport,il superamento di Equitalia,i nuovi alloggi popolari e le forme di housin sociale ,il recupero di strutture per l’emergenza abitativa, il superamento della carenza degli impianti sportivi, il superamento delle barriere architettoniche, il distretto turistico da Carrara a Viareggio, l’ approvazione del Piano dell’ Arenile, la raccolta differenziata, il bando dei parchi pubblici, la convenzione dello Stadio,  sono solo alcune delle voci più importanti delle Linee Programmatiche del Sindaco, rimaste lettera morta. Per non parlare del Palazzetto dello Sport per il quale sono stati stanziati 850.000 euro per l’anno 2016, a fronte di un impegno assunto di fronte alla città che a pag. 14 delle Linee Programmatiche è sintetizzato in questo modo ” Realizzo in tempi brevi di un Palazzetto dello Sport, con forme efficaci di finanziamento privato”, invece il finanziamento privato non é stato intercettato e la nuova struttura, comunque importante per la città, peserà come un macigno sulle tasche dei cittadini. Per non parlare della Sanità, dove i famosi ambulatori efficienti e i distretti socio sanitari per l’ implementazione  delle cure intermedie non sono stati ancora realizzati. Ma la goccia che fa traboccare il vaso sono i fondi destinati alla manutenzione straordinaria delle strade e marciapiedi per un totale di soli 200.000 euro per l’anno 2016, importo del tutto ridicolo se si calcola che quasi tutte le strade della città devono essere ricostruite , infatti sono centinaia le richieste di danni

pervenute  negli ultimi due anni per incidenti causati da insidie , con un enorme spreco in termini di costi a causa dell’ alta franchigia pagata e attualmente fissata a 4.500 euro, ma fino a poco tempo fa di euro 7.500. Nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche  troviamo per l’anno 2016 il Project Financing relativo alla riqualificazione degli impianti di pubbliche affissioni per un importo pari ad euro 300.000,00 che non può essere considerato prioritario rispetto alle necessità del territorio come quelle legate alla povertà o alla manutenzione stradale e del Verde pubblico. La stessa voce riferita alla manutenzione dei parchi, verde e area Pomerio con soli 180.000,00 euro destinati, pare essere una presa in giro, considerata la grave situazione di stato di abbandono in cui si trovano i parchi pubblici e il settore del verde. Ma la parte del bilancio che mi ha lasciato maggiormente perplesso é quella dedicata all’ Ordine Pubblico e alla Sicurezza, dove è evidente che all’attuale amministrazione  non interessa questo importante e strategico settore , neanche dell’aumento degli organici di Polizia Municipale e del miglioramento dei servizi resi con l’ acquisto di strumenti e nuovi mezzi. Infatti,  i soldi stanziati in questo settore per il 2015 erano pari ad euro 2.058.000,00, nel 2016 euro 2.173.000,00, per il 2017 sono stati stanziati 2.137.000,00 euro e per il 2018 ancor meno e cioè 2.136.000,00  euro e ciò significa che nonostante gli impegni assunti di fronte alla popolazione sui furti e sugli interventi sulla sicurezza Pubblica, L’ Amministrazione Comunale non ha nessuna intenzione di spendere denaro, limitandosi a demandare le competenze in merito ai progetti dei cittadini o alle ronde volontarie che non sono assolutamente sufficienti per superare l’emergenza microcriminalità come i furti negli appartamenti. Per fare ciò ci sarebbe bisogno di un aumento di organici di almeno 30-40 unità, un rinnovo del parco mezzi, poiché attualmente si spendono centinaia di migliaia di euro per le riparazioni delle auto che sono del tutto obsolete, senza considerare la necessità di acquistare video camere,armi e strumenti vari per poter fornire una adeguata collaborazione alla Forze dell’ Ordine.

In compenso, come sempre, è stato aumentato il budget delle multe che  dall’ accertato 2014 che era pari ad   euro 785.484,32 si passa  a 1.350.000,00 euro, raddoppiando, praticamente, l’importo che la Polizia Municipale dovra’ introitare per far cassa con tutti i disagi del caso per la popolazione. Per concludere, non posso che biasimare il ritardo accumulato per l’apertura della nuova Farmacia Comunale della Partaccia che a detta dell’ Assessore Rutili doveva aprire i battenti i primi di giugno, invece siamo in estremo ritardo,  poiché è appena terminata la gara per l’arredamento interno  della struttura e il rischio in questo caso  di perdere incassi nella stagione estiva  producendo un danno economico  è reale. Concludo con la richiesta di un impegno concreto nei confronti della Regione per accelerare le pratiche di definizione del mutuo per la realizzazione del nuovo edifico popolare in sostituzione di quello non a norma di via Pisacane, poiché le persone che vi abitano continuano ad essere preoccupate per il suo stato strutturale che sta peggiorando giorno dopo giorno.

Il mio voto al bilancio di previsione e che segna ufficialmente per la prima volta il fallimento totale di questa Giunta, è stato convintamente contrario.

 

STEFANO BENEDETTI

CONSIGLIERE COMUNALE

DI FORZA ITALIA