La Polstrada blocca il furbetto delle gite scolastiche: il suo bus è bloccato.

Brutta aria per le ditte di trasporti in Toscana che, in barba alle più elementari norme di sicurezza, noleggiano autobus per le gite di fine anno.

Stamania gli studenti dello “Staffetti” di Massa e i loro accompagnatori hanno avuto una brutta sorpresa. Si erano presentati puntuali all’appuntamento, per una giornata da agrituristi ad Apella. Hanno trovato, in attesa del bus, anche la Polstrada, impegnata nella campagna “Viaggiare in sicurezza, aspettare in serenità”, finalizzata a garantire viaggi d’istruzione senza preoccupazioni per gli studenti e le loro famiglie.

E’ un’iniziativa nata dall’accordo tra la Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato e il MIUR, già prima della tragedia che, in Spagna, si è abbattuta sugli studenti Erasmus. In Toscana, in questi ultimi mesi, la Stradale ha effettuato più di 600 controlli.

Stamattina, venerdì, a Massa, i poliziotti hanno subito fiutato l’inghippo. L’autista del bus non credeva ai suoi occhi. Gli investigatori erano gli stessi che, alcuni giorni fa, lo avevano multato per circa 500 euro. Quel giorno il suo mezzo aveva la revisione scaduta e la Polstrada non lo fece partire, per non esporre a inutili rischi 38 studenti della scuola “Ferrari”.

Questa volta l’autista, spezzino di 60 anni, ha mostrato un documento, da cui emergeva che lui, nei giorni scorsi, non aveva guidato. Non era possibile, hanno pensato i poliziotti, rammentando il controllo precedente. Il conducente del mezzo è stato denunciato per falso dalla Polstrada, che lo ha pure sanzionato per oltre 300 euro, per le cinture di sicurezza difettose e la carenza delle dotazioni di sicurezza. Per evitare che l’episodio si ripeta, i poliziotti hanno pure interessato l’Ispettorato del Lavoro e l’Ufficio Scolastico di Massa.

Anche a Livorno, stamane, 2 bus con circa 40 persone, tra studenti e accompagnatori della Scuola “Mazzini”, erano in partenza per Sant’Anna di Stazzema (LU).

 Uno dei due mezzi aveva alcune cinture difettose. Il conducente è stato sanzionato, ma la partenza non è stata bloccata. I poliziotti hanno raccomandato a tutti di utilizzare solo i sedili con le cinture integre. La Polstrada non si stanca mai di ricordarlo: una cintura può salvarti la vita.
il tirreno
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