«Sulla base degli accordi sanciti  dall’ultimo Piano Attuativo – approvato dalla Conferenza dei Sindaci e dalla Regione Toscana –  le attività di Carrara tra le quali oncologia, reumatologia, oculistica, dermatologia, diabetologia, chirurgia day surgey ecc, ecc…, prevedevano la presenza di una assistenza specialistica cardiologica»: è questo il cuore della missiva che il sindaco di Carrara Angelo Zubbani ha inviato oggi al Direttore Generale dell’azienda USL Toscana Nord Ovest, Maria Teresa De Lauretis, sulla scia del caso scoppiato ieri al Monoblocco. Come noto, ieri mattina, il polo di Monterosso è rimasto sprovvisto del cardiologo e lo sarà anche nei prossimi giorni visto che, secondo l’organigramma divulgato da Asl, la presenza di questo specialista sarà garantita solo per due giorni alla settimana.

Tutto è iniziato con il pensionamento del dottor Angelo Pucci che fino al 31 marzo ha garantito una presenza quotidiana, erogando da inizio anno oltre 700 prestazioni nell’ambulatorio di cardiologia. Il sindaco scrive alla De Lauretiis che proprio l’addio forzato di Pucci «il servizio di cardiologia è stato drasticamente ridotto con una programmazione che lo prevede per pochi giorni al mese in palese contrasto con gli accordi presi». Insomma scrive Zubbani i patti del Pal al momento non sono rispettati e, aggiunge il primo cittadino, il problema riguarda anche «le attività ambulatoriali di ostetricia e ginecologia» che conferma il sindaco, hanno subito «una significativa riduzione». La lettera del primo cittadino al direttore generale è partita solo oggi pomeriggio ma intanto le proteste di ieri mattina sembrano aver già fatto effetto: per domani, una delle giornate che da organigramma avrebbe dovuto essere scoperta, è invece prevista al V piano del Monoblocco la presenza di un medico cardiologo.

la lettera del Sindaco Zubbani alla Direttrice De Lauretis

  Al         Direttore Generale

                                                                                              Azienda USL Toscana Nord Ovest

                                                                                              Dott.ssa Maria Teresa De Lauretis

Gentile Direttore,

vorrei ricordare che attraverso un lungo percorso iniziato nel 2001 si è giunti alla definizione, con l’ultimo Piano Attuativo Locale approvato dalla Conferenza dei SinNuovodaci e dalla Regione Toscana, di una precisa pianificazione che prevede per gli ampi spazi del Monoblocco e di Monterosso una serie di attività di diagnostica e di day surgey a integrazione e completamento dei servizi offerti dal NOA.

Sulla base degli accordi sanciti le attività di Carrara tra le quali oncologia, reumatologia, oculistica, dermatologia, diabetologia, chirurgia day surgey ecc, ecc…, prevedevano la presenza di una assistenza specialistica cardiologica. Cosa avvenuta fino al 31 marzo scorso.

Dopo il pensionamento del Dottor Angelo Pucci, che peraltro poteva essere trattenuto in servizio come spesso accaduto in casi analoghi, il servizio di cardiologia è stato drasticamente ridotto con una programmazione che lo prevede per pochi giorni al mese in palese contrasto con gli accordi presi.

Con l’occasione mi preme evidenziare che anche per quanto riguarda le attività ambulatoriali di ostetricia e ginecologia, ho notizia di una significativa riduzione del calendario relativo alle attività stesse a suo tempo assicurato anche dall’attuale primario.

Se da un lato è vero che non è ancora stato costituito il livello politico-istituzionale della riforma sanitaria per i compiti di indirizzo e controllo sulla nostra Area Toscana Nord Ovest, è altrettanto vero che, in questa fase di transizione, non è giustificabile che singoli direttori di unità operative assumano decisioni autonome e contrarie ad accordi stabiliti nelle sedi istituzionali. Decisioni che peraltro, come nei casi specifici, neanche sono giustificate da ragioni oggettive né da politiche sul contenimento della spesa.

Le ribadisco che non è mia intenzione accettare o giustificare azioni irragionevoli volte solo a mortificare la dignità di una intera comunità che ha contribuito finora ai forti cambiamenti in atto con grande senso di responsabilità.

Come già anticipato nei giorni scorsi Le chiedo un  immediato intervento  teso al mantenimento delle specialistiche in grado di consentire che le attività sul polo di Carrara si svolgano in totale sicurezza.

Sono fiducioso che Ella, sia per il ruolo che attualmente ricopre, sia come testimone degli accordi a suo tempo stipulati sotto la Sua direzione dell’Azienda USL 1 Massa Carrara, si farà carico delle problematiche segnalate e che saprà trovare le adeguate risposte tese a mettermi nella condizione di poter rassicurare l’intera cittadinanza.

In attesa di Sue urgenti comunicazioni Le porgo cordiali saluti.

                                                                                                          Il Sindaco

                                                                                                     Angelo Zubbani