Educare i ragazzi al rispetto delle regole e promuovere la cultura della sicurezza stradale, con azioni specifiche nelle scuole dell’infanzia e primarie. E’ il senso dell’accordo siglato stamani in Palazzo Strozzi Sacrati tra Regione Toscana e Automobil Club Italiano. Per la Regione, l’accordo è stato firmato dall’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, per l’Aci, Direzione compartimentale Toscana, Liguria e Umbria, dal direttore Alessandra Rosa.

Definire azioni congiunte e di sistema, per prevenire gli incidenti stradali rappresenta un obiettivo importante del Piano Regionale della Prevenzione PRP -2014-2018, e precisamente nella scheda progettuale n.31 “Promozione della sicurezza stradale” si prevede la definizione di un accordo di collaborazione con Aci. Determinante un lavoro in sinergia con le istituzioni e con il coinvolgimento di stakeholder del territorio, dalle forze dell’ordine, agli operatori scolastici, dagli operatori sanitari, autoscuole, finalizzato a sensibilizzazione e informare bambini, ragazzi e adulti alla valorizzazione della cultura del rispetto delle regole e della consapevolezza del “rischio”.

L’accordo siglato stamani tra Regione e Aci va proprio in questa direzione: sviluppare e facilitare azioni per la prevenzione degli incidenti stradali, con una realtà già attiva sul tema della sicurezza stradale nel territorio regionale, con progettualità mirate a dare suggerimenti agli adulti sui comportamenti corretti per il trasporto dei bambini in automobile, a cominciare dalla scelta giusta del seggiolino e al suo corretto utilizzo. I bambini, in caso di incidente, sono più esposti degli adulti al rischio incidente.

“E’ molto importante sensibilizzare i ragazzi nei confronti della sicurezza stradale – dice l’assessore Stefania Saccardi – La cultura della sicurezza si forma fin dai primi anni. Per questo i progetti educativi saranno volti alla valorizzazione della cultura del rispetto delle regole e dell’etica”.

Per questo motivo con l’Aci, in collaborazione anche con le Aziende Usl, saranno attivate azioni rivolte prevalentemente a questo target. In particolare, una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale con tre progetti educativi:

  • Trasportaci Sicuri, comportamenti corretti da seguire in automobile e sull’utilizzo del seggiolino adatto per ogni fascia d’età, in collaborazione sia con le istituzioni scolastiche che con i corsi di preparazione alla nascita
  • A Passo Sicuro, strumento per promuovere la sicurezza dei pedoni negli attraversamenti pedonali
  • Due Ruote Sicure, consigli per l’uso responsabile della bicicletta sulle strade. I progetti educativi sono rivolti ai bambini delle scuole dell’infanzia e primarie.

Queste azioni vanno anche nella direzione di quanto previsto dall’Osservatorio Regionale sulla Sicurezza stradale.