Si veste da finanziere ed entra in una banca per rapinarla. Poi dà il via a altri due complici, rimasti fuori, che entrano a volto coperto e taglierino alla mano. Mentre fuori, ad aspettarli, c’è il quarto uomo che tiene calde due auto pronte per la fuga. È la rapina che è stata messa a segno a Ortonovo, alla Cassa di risparmio di Carrara, e che assomiglia tutta alla versione tragicomica di Point Break, il film dove una banda di quattro rapinatori assalta le banche della contea di Los Angeles con al volto le maschere raffiguranti i potenti ex presidenti Usa.

Solo che in questo caso la polizia ci ha messo oltre tre anni a beccarli e il bottino era sempre ghiotto. Nella realtà invece i quattro uomini sono stati identificati subito e le forze dell’ordine sono già alle loro calcagna. Inoltre il bottino è di qualche migliaia di euro: otto, per la precisione, da un mazzetto di banconote tracciate.
Il fatto è accaduto intorno alle 13.15. La banca, situata nel piccolo comune che sorge su una delle colline che diradano verso la piana del Magra, stava chiudendo. Dentro erano rimasti sei clienti, il direttore e pochi impiegati.
Un uomo della banda era già all’interno, a volto scoperto: era vestito da finanziere e sembrava attendere il proprio turno.

 Indisturbato, osservava, calcolava, studiava il momento giusto per entrare in azione. Andava via un cliente, poi un altro. Uno entrava e l’altro usciva. E lui attendeva. Poi sono entrati in azione gli altri due. Hanno irrotto nella banca a volto coperto. In mano brandivano ognuno un taglierino. Hanno chiesto di consegnare i soldi, mentre fuori li aspettava il quarto uomo, la sentinella. Il direttore e i dipendenti della banca hanno collaborato. Nessuna resistenza. Hanno consegnato un mazzetto di banconote, tutte segnate. I tre li hanno presi al volo e si sono dati alla fuga. Fuori c’erano due auto, che risulteranno poi da alcuni controlli delle forze dell’ordine entrambe rubate (non è nota il modello delle auto). Motori accesi e via. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno fatto i rilievi del caso. Stando alle prime indiscrezioni gli uomini sono stati già identificati e le forze dell’ordine starebbero loro alle calcagna. Sono tutti e quattro italiani.
il tirreno