La costa toscana non ha ‘perso’ nessun treno, nè lo perderà, a seguito della firna dell’Accordo quadro tra la Regione e RFI. A ribadirlo è l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, che a seguito di alcuni articoli apparsi sulla stampa precisa: “L’Accordo Quadro tra Regione e RFI, che sarà firmato il prossimo 1° aprile, rappresenterà un passo avanti e grazie agli accordi stretti tra la Regione e il gestore dell’infrastruttura ferroviaria garantirà a tutte le linee toscane gli ‘spazi’ necessari per possibili miglioramenti del servizio”.

“La costa – ribadisce Ceccarelli – ed in particolare la linea Tirrenica, non saranno penalizzate. Non ‘perderanno’ alcun treno. Al contrario al pari delle altre linee toscane, la Tirrenica vedrà garantiti grazie all’Accordo Quadro i presupposti per realizzare in futuro miglioramenti del servizio, miglioramenti che saranno programmati quando e dove saranno ritenuti necessari, anche perchè dobbiamo ricordare che la Toscana resta la Regione italiana con il maggior numero di treni pro-capite”.

“Per quanto riguarda l’Alta velocità lungo la Tirrenica – conclude Ceccarelli – e cioè i treni Frecciabianca, è ormai noto a tutti che essi non dipendono dalla Regione, dunque la loro programmazione non è in alcun modo legata agli atti che la Toscana può o meno sottoscrivere con RFI. E’ fuorviante inserire riferimenti a questo servizio all’interno della presentazione dell’Accordo quadro Regione-Rfi, dato che la Regione è sempre stata al fianco dei viaggiatori toscani che vogliono mantenere questo servizio ed ha lottato e sta lottando a livello nazionale per cercare di mantenere i Frecciabianca lungo la Tirrenica anche se questi treni, lo ripeto, dipendono dalle scelte di Trenitalia e del Governo e non da noi”.