
Arrivano in pieno giorno. Incuranti dei cartelli che indicano l’area videosorvegliata. Dal cassone di un’Ape scaricano un vecchio mobiletto bianco, e lo abbandonano ai piedi di uno dei cassonetti dell’isola ecologica monitorata dalle telecamere. Un altro arriva in tenuta da giardino, con bermuda azzurri e tshirt bianca: ha il portabagagli dell’auto pieno stracolmo di erbacce. Le lascia fuori dai bidoni.
C’è poi quello che, in canottiera scende dall’Ape e 9in due fotogrammi si vede intento a depositare un grosso cartone da imballaggio. Accanto ai cassonetti. Sono tre dei furbetti pizzicati dalla videocamera mobile di sorveglianza in dotazione alla polizia municipale.
Quello che colpisce è la noncuranza dei trasgressori: non solo depositano i rifiuti ingombranti (per farli portare in discarica basterebbe una telefonata a Amia) fuori dai cassonetti, accanto alle case. Ma lo fanno pure in pieno giorno, senza darsi il minimo pensiero del fatto che l’area è attenzionata dalle telecamere. Stesso discorso per il porta a ’porta. Le sanzioni più comuni sono state per aver trascinato i cassonetti fuori dai cortili dei palazzi. Perchè quei bidoni avrebbero infastidito alcuni condomini.
il tirreno